Negli ultimi anni sempre più aziende implementano chatbot per incrementare le vendite e migliorare l’assistenza clienti. Per quanto le soluzioni disponibili siano diverse, è interessante effettuare un confronto tra le piattaforme chatbot più efficaci e utilizzate. Questo strumento può infatti fare la differenza per ottenere una migliore user experience e fidelizzare la clientela nel tempo.
Come ChatGPT nessuno mai: le opportunità del “chatbot marketing” per le aziende
Le diverse tipologie di Chatbot
Affinché si possano analizzare le diverse chatbot è opportuno identificarne le tipologie. Usualmente una chatbot può possedere o meno AI (Intelligenza Artificiale) definendo quattro macrocategorie di questo strumento.
Chatbot con regole
La chatbot con regole è una tipologia di chatbot che permette al cliente di interagire con il sistema utilizzando tasti e singole domande predefinite.
Chatbot con AI
Nelle Chatbot con AI le soluzioni con Intelligenza Artificiale permettono al cliente di interagire digitando un testo all’interno della chat. Tale processo permette alla chatbot di rispondere in base alle domande poste dall’utente.
Chatbot live con dipendente
L’implementazione di una chatbot non deve essere necessariamente legata a un software con AI, ma può anche essere gestita dalla chat dal vivo con un essere umano.
Chatbot vocale
La chatbot vocale è legata principalmente all’utilizzo di strumenti avanzati come gli assistenti vocali Amazon Alexa e Google Assistant. La chatbot in questo caso risponderà alle domande poste dall’utente con l’altoparlante dello smartphone o con un dispositivo compatibile.
Chatbot, le diverse piattaforme
Ogni tipologia di chatbot può essere inserita in un contesto differente, condizione che definisce la versatilità di uno strumento di questo genere. Non tutte le chatbot possono essere implementate sul proprio sistema, alcune di queste sono vincolate alla piattaforma di riferimento.
- Piattaforma online: in questo caso la chatbot funziona sull’interfaccia del sito web, sia questo mobile o desktop.
- Facebook/Meta: anche Facebook/Meta può utilizzare delle chatbot, ma solo alcune di queste possono funzionare nel migliore dei modi.
- SMS: la chatbot può essere utilizzata anche con la tecnologia SMS, usualmente per comunicare direttamente con il numero di telefono del cliente.
- Social network: alcune chatbot funzionano solo su determinati social network, come per esempio, Twitter e WhatsApp.
- Negozi digitali: le chatbot possono essere utilizzate nella gran parte dei casi sulle piattaforme di eCommerce, usualmente per il servizio assistenza.
Chatbot: i software da valutare per tipologia, piattaforma e commissioni
Identificate le tipologie e le piattaforme di riferimento è opportuno esaminare quelle che sono le chatbot più utilizzate. Si analizzeranno principalmente: tipologia, piattaforma e commissioni.
AIVO
Una delle piattaforme più utilizzate e interessanti per chi cerca una soluzione professionale è AIVO. Questa chatbot permette di usufruire della tipologia chat con AI e chat voce. Questo applicativo è l’ideale per i siti web, Facebook e per l’invio di notifiche tramite SMS. I costi delle commissioni sono di 99 dollari o 499 dollari per i piani Business ed Enterprice: richiede il contatto per accedere al servizio.
Amazon Lex
Questa chatbot può essere implementata solo sulle piattaforme SMS, garantendo all’azienda un servizio basato principalmente sulle notifiche. Lo strumento appartiene alla tipologia voce e testo, anche se il costo delle commissioni varia a seconda di una o dell’altra scelta. Nello specifico il costo di Amazon Lex è legato alla singola richiesta dello strumento, che equivale a 0.004 dollari per le richieste vocali e 0.00075 dollari per quelle di testo.
Autochat
Soluzione interessante, soprattutto per le aziende che sono alla ricerca di una chatbot economica, è Autochat. Questa soluzione è di tipo testuale e chat dal vivo, permette l’implementazione solo sui siti web. Al momento è tra le chatbot più ricercate poiché gratuita, anche se con 1 dollaro si possono ottenere delle funzioni aggiuntive.
Avaamo
Questo applicativo è di tipo testuale e vocale, permette l’utilizzo principalmente sulle piattaforme: Facebook, siti web e Skype. Per quanto concerne le commissioni questa chatbot necessita di un contatto diretto. Tra i suoi punti di forza c’è un’ottima AI e più di 150 integrazioni predefinite per servizi finanziari e sanitari. Attualmente è una delle soluzioni più valide per la vendita al dettaglio.
Botanic Technologies
Botanic Technologies permette di implementare la chatbot su siti web, Facebook e Slack. Condizione che evidenzia anche la tipologia, legata prettamente al testo e alla voce. Le commissioni possono differire a seconda dell’ambito, necessita di un contatto diretto per stabilire i parametri e i costi complessivi di utilizzo.
BotCore
Lo strumento BotCore è interessante per chi necessita di una distribuzione in ambienti sia on-premise che in cloud. La sua integrazione con i sistemi aziendali è vincolata alla tipologia testuale o vocale e la piattaforma di riferimento è quella SMS. Anche in questo caso è necessario richiedere il contatto per identificare le commissioni. Il supporto multichannel è gestito da Microsoft Bot Framework.
BotsCrew
Chatbot sempre più utilizzata dalle aziende è BotsCrew, questa soluzione permette di implementare il bot su siti web, Slack e Facebook, sfruttando la tipologia testo, voce e chat dal vivo. Attualmente è una chatbot particolarmente completa che necessita di una richiesta di contatto per definire le commissioni finali. Usualmente viene utilizzato questo strumento per il servizio clienti, finanza, ospitalità ed eCommerce.
Botsify
Le aziende che sono alla ricerca di una chatbot professionale da installare nel proprio sistema di assistenza possono virare verso Botsify. Questo strumento permette di utilizzare la tipologia di chatbot testuale e chat dal vivo, all’interno di piattaforme: WordPress, Alexa, Messenger, Shopify, SMS, Telegram e WhatsApp. Il costo per questo applicativo è usualmente di 490 dollari per la versione White-Label, oppure di 1490 dollari per quella Custom: necessita di una richiesta di contatto per accedervi.
Chatfuel
Questa chatbot è legata principalmente a Facebook Messenger per il marketing, infatti, la piattaforma su cui può essere implementata è il sito web di progettato da Mark Zuckerberg. La tipologia di bot che può essere utilizzato è testuale e con chat dal vivo. Per quanto concerne il costo delle commissioni, la chatbot è completamente gratuita, oppure può essere migliorata con funzioni aggiuntive al costo di 9.99, 39.99 e 124.99 dollari a seconda del piano tariffario scelto.
Clustaar
Grazie al generatore drag and drop questa chatbot consente di importare i modelli predefiniti per migliorare i bot nel corso del tempo. Come è facile dedurre, questa soluzione è di tipo testuale e con chat dal vivo. Può essere implementata su siti web, Facebook e Slack a un costo di 350 dollari o 1700 dollari, a seconda della versione scelta.
Conversica AI Assist
Strumento utilizzato per l’assistenza virtuale alle vendite, questa chatbot è una valida soluzione per le aziende che hanno la necessità di consolidarsi nel settore finanziario. La tipologia di strumento si basa su un’interazione testuale e può essere installata su piattaforme e-mail. Le commissioni richiedono un contatto con l’azienda di riferimento.
Dexter
Usufruendo della chatbot Dexter si può modificare il testo con cui il cliente interagirà nel corso della risoluzione dei suoi dubbi sulla piattaforma. Grazie alla tipologia testuale o di chat dal vivo è possibile installare il bot solo sulla piattaforma Slack. Attualmente il software è gratuito, ma si possono scegliere dei piani business al costo variabile tra 20-80 dollari.
Dialogflow
La chatbot in questione consente di sfruttare al meglio i servizi legati al machine learning di Google, ottimizzandola per Google Assistant. Appartiene alla tipologia testuale e vocale, può essere installata su siti web, Facebook, Alexa e ovviamente Google Assistant. L’utilizzo di questo strumento è gratuito, il costo delle commissioni è legato al prezzo della connessione alla rete internet.
Digital Genius
La tipologia di chatbot a cui fa riferimento Digital Genius è quella testuale e di chat dal vivo. Questo applicativo permette di gestire al meglio le piattaforme che hanno bisogno di anticipare le potenziali richieste dei consumatori. La risposta automatizzata consente un’ottima velocità di risoluzione dei problemi, ma può essere installata solo su Salesforce e Zendesk. Il costo delle commissioni è vincolato alla richiesta di contatto.
Drift
Affidarsi alla chatbot Drift equivale a munirsi di un software ti tipo testuale e chat dal vivo, da installare sul proprio sito web. Questo strumento permette di salvare automaticamente e di veicolare le trascrizioni agli addetti alle vendite per il follow-up. La chat è legata all’AI e i costi dei piani Premium, Advanced ed Enterprice sono vincolati alla richiesta di contatto.
Engati
Alternativa interessante è Engati, chatbot sviluppata sia per l’interazione testuale, sia per la chat dal vivo. Le piattaforme compatibili sono i siti web, Facebook e gli eCommerce. Il suo punto di forza risiede nella capacità di interrompere una risposta del bot per consentire al cliente di controllare la conversazione. La versione gratuita si abbina ai piani a pagamento, rispettivamente da 79 e 249 dollari: necessita di richiesta di contatto.
FlowXO
Utilizzando FlowXO si implementa nel proprio sistema informatico una chatbot di tipo testuale per le piattaforme Facebook e Slack. Attualmente è disponibile gratuitamente nella versione base e a 19 dollari nella versione con più funzionalità. Il suo punto di forza è da ricercare nella possibilità di accettare pagamenti durante una conversazione.
Ochatbot
Una delle chatbot più apprezzate e installate per aziende e privati è sicuramente Ochatbot, soluzione ideale per chi desidera implementare un software senza codifica e completamente gratuito. Utilizzando il testo e la chat dal vivo si possono sfruttare le sue capacità sulle piattaforme: Facebook, siti web, eCommerce e oltre 80 modelli LeadBot gratuiti.
Verint
Questa chatbot poggia il suo funzionamento su uno strumento di solo testo e può essere installata su siti web e Facebook. Per quanto sia una soluzione usualmente gratuita, necessita di una richiesta di contatto per definire le commissioni.
Web Spiders
Una delle chatbot più installate all’interno di un contesto aziendale è sicuramente Web Spiders. Questo applicativo permette di gestire nel migliore dei modi le vendite e il servizio clienti, ma a tali caratteristiche si abbinano anche delle ottime qualità per l’integrazione con social network e smartphone. La tipologia è sia testuale che chat dal vivo: Web Spiders può essere installata su siti web, Facebook e Slack, ma necessita di una richiesta di contatto per definire le commissioni.
Wit.ai
Lo strumento Wit.ai consente ad aziende e privati di creare bot basati su testo e voce con cui comunicare in modo diretto all’utenza. Le piattaforme di riferimento di questa chatbot sono Facebook e Alexa, con cui è possibile accedere gratuitamente. Al momento il software è open source e non necessita di commissioni per essere utilizzato su queste due piattaforme digitali.
Wizeline
Wizeline è uno strumento sviluppato principalmente per assistenza clienti e marketing. Può sfruttare nel migliore dei modi sia la chat testuale che quella vocale e dal vivo, implementandosi sulle piattaforme: Facebook, SMS, Slack, siti web, Alexa e Google Assistant. Affinché si possa utilizzare questo software è necessario richiedere il contatto. Uno dei punti di forza è da ricercare nella sua capacità di possedere le mappe di Google e di consigliare i percorsi migliori agli utenti tramite assistente vocale.
Zyratalk
Soluzione di livello di tipo testuale e vocale è Zyratalk. Installabile su siti web, Facebook, SMS, Slack e Alexa è un’ottima alternativa alle chatbot elencate in precedenza per la sua natura open source.
Conclusioni
Le chatbot sono una risorsa essenziale per le aziende che vogliono offrire ai propri clienti un servizio di assistenza ottimale. Non tutte le chatbot sono compatibili con la propria piattaforma digitale, scegliere quella ideale può fare la differenza per migliorare la user experience.