La guida

Fascicolo virtuale dell’operatore economico, a cosa serve e come accedere al servizio

Un utile strumento per le imprese impegnate nelle procedure d’appalto pubbliche: il FVOE – Fascicolo virtuale dell’operatore economico permette di verificare i requisiti di partecipazione alle gare, semplificando l’iter delle aziende. Ecco tutto quello che bisogna sapere

Pubblicato il 18 Nov 2022

Alessandro Mastromatteo

Avvocato, Studio Legale Tributario Santacroce & Partners

Nuovo-codice-appalti

Verifica dei requisiti di partecipazione alle gare pubbliche non più limitata, come con l’AVCpass, alla fase di aggiudicazione, ma estesa anche a quella di esecuzione, con possibilità quindi di continuare a monitorare, per tutta la durata dell’appalto, il fornitore che si è aggiudicato la gara ed eventuali subappaltatori. Questo il principale effetto dell’adozione obbligatoria dal 9 novembre 2022 del FVOE – Fascicolo virtuale dell’operatore economico, istituito presso la Banca Dati ANAC – Autorità Nazionale Anticorruzione con provvedimento datato 24 ottobre 2022.

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A cosa serve il Fascicolo virtuale dell’operatore economico

Il Fvoe consente alle stazioni appaltanti, attraverso un’interfaccia web, di verificare i requisiti di partecipazione agli appalti pubblici. Il Fascicolo, utilizzato per tutte le procedure di affidamento, viene affiancato dall’Elenco degli operatori economici già verificati attraverso cui una stazione appaltante, che sta aggiudicando una gara, può controllare se un determinato operatore economico risulta già stato verificato in una precedente gara.

Il Fascicolo virtuale dell’operatore economico offre quindi un repository dove sono collezionati i documenti utili per la comprova dei requisiti di partecipazione alle procedure per l’affidamento di contratti pubblici da parte dell’operatore economico.

È quindi possibile riscontrare l’assenza dei motivi di esclusione e del possesso dei requisiti per la partecipazione alle procedure di affidamento disciplinate dal codice dei contratti pubblici. Ad ogni modo, per le procedure di importo inferiore a 40.000 euro l’utilizzo del sistema è facoltativo, previa acquisizione di un CIG ordinario. Inoltre si può controllare la dichiarazione del subappaltatore attestante l’assenza dei motivi di esclusione oltre al possesso dei requisiti di selezione e dell’assenza dei motivi di esclusione in capo ai soggetti ausiliari oltre, come anticipato, a potere verificare, in fase di esecuzione del contratto, la permanenza dei requisiti.

Come funziona il FVOE

Le regole di funzionamento sono dettate dalla delibera ANAC n. 464 del 27 luglio 2022, e chiarite da una corposa relazione di accompagnamento. Il Fascicolo virtuale dell’operatore economico consente alle stazioni appaltanti/enti aggiudicatori, attraverso un’interfaccia web, l’acquisizione della documentazione comprovante il possesso dei requisiti di partecipazione alle procedure di affidamento. La stazione appaltante/ente aggiudicatore, in particolare, acquisito il CIG, specifica in Simog – Sistema Informativo Monitoraggio Gare, i requisiti speciali di partecipazione alla procedura e i relativi documenti di comprova, indicando contestualmente i soggetti abilitati a compiere le verifiche.

L’operatore economico, effettuata la registrazione al servizio FVOE e individuata la procedura di affidamento cui intende partecipare, ottiene dal sistema un “PASSOE” da inserire nella busta contenente la documentazione amministrativa. Inoltre, gli operatori economici, tramite un’area dedicata, inseriscono a sistema i documenti relativi alla dimostrazione del possesso dei requisiti di capacità economico finanziaria e tecnico professionale che sono nella loro esclusiva disponibilità e, pertanto, non reperibili presso Enti certificatori. L’operatore economico può utilizzare tali documenti, purché in corso di validità, per tutte le successive procedure di affidamento alle quali partecipi.

Verifica dei dati

L’evidenza del possesso dei requisiti di carattere generale, per la partecipazione alla gara, viene assicurata dalla documentazione acquisita presso la BDNCP e resa disponibile attraverso il sistema. Si tratta di:

  • Visura Registro delle Imprese fornita da Unioncamere;
  • certificato del casellario giudiziale integrale fornito dal Ministero della Giustizia;
  • Anagrafe delle sanzioni amministrative, fornita dal Ministero della Giustizia;
  • Certificato di regolarità contributiva di ingegneri, architetti e studi associati, fornito dalla Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Ingegneri ed Architetti Liberi Professionisti (Inarcassa);
  • Comunicazione di regolarità fiscale fornita dall’Agenzia delle Entrate;
  • Comunicazione Antimafia fornita dal Ministero dell’Interno.

Accesso riservato all’Operatore economico

Per poter accedere al servizio FVOE, l’operatore economico deve:

  • essere registrato come utente dei servizi dell’Autorità;
  • richiedere il profilo di “Amministratore OE” associato al soggetto rappresentato “Operatore economico” dalla pagina di creazione profili;
  • procedere con l’attivazione del profilo secondo le modalità operative descritte nel Manuale utente per la registrazione e la profilazione degli utenti;
  • accedere al servizio.

Accesso riservato alla Stazione appaltante

Per poter accedere al servizio, la Stazione appaltante deve:

  • essere registrata come utente dei servizi dell’Autorità;
  • richiedere il profilo di “Responsabile del procedimento ai sensi del D.lgs. n. 50/2016” associato al soggetto rappresentato “Stazione appaltante” dalla pagina di creazione profili;
  • procedere con l’attivazione del profilo secondo le modalità operative descritte nel Manuale utente per la registrazione e la profilazione degli utenti;
  • accedere al servizio.

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