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Competenze digitali via Tech2Doc: le credenziali di accesso alla salute del futuro



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Tech2Doc dell’Enpam permette di accelerare il processo di sviluppo di nuova cultura nel campo della salute digitale a supporto delle professioni sanitarie. Ecco quali vantaggi offre e le prospettive future

Pubblicato il 11 mar 2024

Luca Cinquepalmi

Chief Future and Innovation Officer E.N.P.A.M.



Competenze digitali via Tech2Doc: le credenziali di accesso alla salute del futuro

Il valore dello sviluppo tecnologico deve trovare un campo di applicazione in cui riesce a generare un reale impatto migliorativo, per offrire un reale beneficio.

In questa prospettiva è opportuno chiedersi come legittimare le alte aspettative che molti slogan mediatici pongono sull’avvento degli strumenti di salute digitale, se di pari velocità non procede lo sviluppo del quadro regolatorio abilitante, se i processi e le procedure di assistenza e cura non si modificano e adattano per consentirne l’adozione, così come non si modificano le attitudini e la propensione all’uso di chi dovrebbe adottarli nella pratica professionale.

Nasce Tech2Doc: progetto Enpam per vincere sfida Digital Health


La problematica è nota, la visione è chiara. Occorre solo agire in modo corale per sostenere l’evoluzione in atto e, a tal fine, lo sviluppo e diffusione di competenze di frontiera sulle tecnologie digitali rappresenta certamente la chiave di accesso alla medicina del futuro, che proprio grazie all’applicazione delle nuove tecnologie potrà essere sempre più efficace, precisa, personalizzata, preventiva e predittiva.

L’iniziativa Tech2Doc (T2D) nasce per rispondere alle sfide attuali in campo sanitario e nella professione medica.

Il ruolo del medico in transizione

L’innovazione e lo sviluppo tecnologico stanno modificando i paradigmi dominanti gli attuali processi di assistenza e cura. E, in tale contesto, anche il ruolo del medico è in fase di profonda transizione.
I medici sono chiamati a svolgere compiti sempre più complessi basati sia sull’utilizzo dei nuovi strumenti tecnologici, sia nell’orientare i pazienti nel corretto approccio ed uso del digitale.

A tal fine le competenze digitali devono diventare pre-requisiti per tutti gli operatori sanitari, che devono quindi essere preparati a gestire tutti i cambiamenti determinati dalla rapida diffusione degli strumenti digitali nella pratica clinica.
La realtà fattuale è però ancora molto instabile e lontana dal raggiungimento dei target potenziali attesi. Ricerche di settore continuano ad attestare un livello di alfabetizzazione digitale dei professionisti sanitari ancora insufficiente seppur in crescita, ma soprattutto gravemente insufficiente in tema di applicazione delle nuove tecnologie nella pratica professionale quotidiana.
Si è creato un profondo e diffuso gap conoscitivo che occorre risolvere con urgenza, poiché rappresenta il primo elemento di freno e ostacolo allo sviluppo e diffusione della salute digitale.

Al fine di sostenere la professione medica in questa fase di profonda trasformazione, l’Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza dei Medici e degli Odontoiatri (ENPAM), ha deciso di lanciare l’iniziativa Tech2Doc (T2D), una piattaforma web multi-device.

Tech2Doc: una best practice per tutti i medici

Tech2Doc è stata sviluppata insieme ai maggiori esperti di innovazione e salute digitale sulle specifiche esigenze dei professionisti sanitari, che mira alla loro formazione e aggiornamento in linea con i trend dell’innovazione e dello sviluppo
tecnologico a supporto della pratica medica e odontoiatrica.

Tech2Doc permette di assolvere a tale ambizioso quanto fondamentale compito. Infatti è stato concepito come un punto di accesso sicuro e qualificato ad un’ampia offerta di contenuti autorevoli ed esperienze esclusive in ambito di salute digitale.
L’obiettivo è rendere pienamente comprensibili e applicabili le innovazioni apportate dalla Digital Health attraverso:

  • video interviste, webinar, pillole informative curate da esperti nazionali ed internazionali;
  • contenuti on demand e in live streaming in molteplici format editoriali per ogni contesto d’uso;
  • recensioni di start up, applicazioni e dispositivi più interessanti e utili per medici e pazienti;
  • selezione di news e articoli in tema di innovazione e nuove tecnologie;
  • oltre a un calendario aggiornato di tutti i principali eventi e corsi di formazione ECM dedicati alla salute digitale.

Il fine ultimo è quello di accrescere nel tempo la consapevolezza sulle tendenze trasformative in corso di affermazione, sostenere l’acquisizione di conoscenze (sapere) di frontiera legate allo sviluppo tecnologico che i tradizionali percorsi formativi non riescono a coprire nell’immediato, supportare lo sviluppo di abilità (saper fare) specifiche volte all’applicazioni dei nuovi strumenti digitali nella pratica professionale.
Tutto ciò anche allo scopo di orientare la transizione in atto verso un futuro della salute
certamente più tecnologico e digitale, ma sempre nel rispetto di invalicabili presidi etici e deontologici (saper essere) posti a salvaguardia del ruolo centrale dell’uomo-professionista rispetto ad algoritmi e macchine, in ragione della capacità ad esso univocamente riservata di saper costruire una relazione personale, fiduciaria ed empatica con il paziente, sempre più fulcro di tutto il sistema sanitario.

Formazione e aggiornamento

La piattaforma Tech2Doc è attualmente accessibile gratuitamente da tutti i medici e odontoiatri italiani (oltre 460.000), che sono gli iscritti della Fondazione ENPAM, ma presto sarà aperta a tutte le restanti professioni sanitarie italiane ed europee.
Dopo oltre due anni dal suo lancio nel 2021, l’utenza complessiva della piattaforma è stata di oltre 100.000 professionisti, che hanno potuto fruire delle migliaia di contenuti esclusivi già presenti in piattaforma, fra i quali sottolineiamo i contributi proposti da oltre 100 fra i principali esperti di salute digitale, italiani ed esteri.

Il futuro di Tech2Doc

Così come è necessario prevedere nel tempo lo sviluppo di contenuti costantemente aggiornati sulla frontiera più avanzata dell’innovazione nel campo della salute, analogamente la stessa iniziativa Tech2Doc ha necessità di evolvere verso direzioni e soluzioni che ancor meglio e ancor più le consentono di perseguire la mission per cui è stata concepita ovvero contribuire attivamente all’affermazione della salute digitale in Italia.

Per tale ragione il futuro stesso di T2D è direzionato verso una trasformazione profonda che lo porta ad evolversi da portale informativo a framework fisico-digitale di servizi, uniti da un comun denominatore: sostenere l’utilizzo delle nuove tecnologie digitali nella pratica medica per valorizzare e migliore il contributo professionale, innalzare il livello qualitativo della prestazione sanitaria, rendere il sistema sanitario più sostenibile.

Fra le novità più importanti che saranno lanciate da Tech2Doc prossimamente segnaliamo la presentazione nei prossimi mesi del nuovo portale web e applicazione mobile, sviluppati con tecnologie «best-in-class», integrate con AI generativa e virtual assistant NLP; il lancio di nuove specifiche linee editoriali anche grazie alla sottoscrizione di nuove partnership con importanti soggetti istituzionali e privati; l’avvio di nuove iniziative volte a favorire la collaborazione fra professionisti sanitari e il mondo dell’industria nei processi di sviluppo dell’innovazione.

Conclusioni

Aristotele nella metafisica sviluppa il concetto di potenza e atto come dimensioni dell’essere e principi dinamici della realtà. Potenza e atto sono dunque i termini da lui utilizzati per spiegare il perenne divenire dei fenomeni, che si realizza proprio nel passaggio dalla potenza (intesa come possibilità) all’atto (inteso come realizzazione della possibilità).
La salute digitale, in tale ottica, rappresenta un fenomeno globale, in pieno divenire, che presenta enormi potenzialità, ma finora solo parzialmente realizzate. Affinché tale potenziale si esprima appieno è necessario alimentare i fattori abilitanti e rimuovere i fattori bloccanti che inevitabilmente si manifestano in seno ad ogni processo trasformativo.
La scelta coraggiosa fatta dalla Fondazione ENPAM, non solo di lanciare il progetto Tech2Doc, ma ancor più di costituire al proprio interno nel 2021 un Dipartimento di innovazione e “future design”, deriva da una visione lungimirante del futuro della salute e della correlata necessità di analizzare i fenomeni di tendenza in atto, comprenderne le traiettorie, valutarne gli impatti ed agire preventivamente disegnando strategie e correlati piani d’azione volti a sostenere lo sviluppo e la sostenibilità del sistema sanitario, definendo e perseguendo strategie di innovazione di lungo termine. Tech2Doc assieme a molteplici altre iniziative sono dunque il prodotto dell’azione svolta perseguendo la politica di innovazione aperta e sistemica voluta dall’Ente per offrire un contributo attivo e di valore a beneficio di tutti gli attori dell’ecosistema di riferimento, in primis medici e cittadini.

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