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Life-Science: così il digitale migliorerà il benessere quotidiano



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Nell’era digitale, accompagnata da incertezza, volatilità e complessità, cresce la necessità di progettare futuri desiderabili non solo per gli individui e le organizzazioni, ma anche per la società e l’ecosistema naturale. Ecco gli scenari 2035 su Life-Science a supporto del benessere, secondo gli Osservatori Futures Sense Making by System Thinking

Pubblicato il 6 ago 2024

Silvia Castellazzi

Senior Researcher Osservatorio FUTURES | Sense Making by System Thinking, School of Management del Politecnico di Milano

Ilaria Durante

Senior Researcher Osservatorio FUTURES | Sense Making by System Thinking, School of Management del Politecnico di Milano

Chiara Esposito

Senior Researcher Osservatorio FUTURES | Sense Making by System Thinking, School of Management del Politecnico di Milano



Life-Science: le sfide future delle tecnologie digitali per il benessere
Life-Science: le sfide future delle tecnologie digitali per il benessere

Nell’era digitale, caratterizzata da una crescente volatilità, incertezza, complessità e ambiguità, la necessità di progettare futuri desiderabili si impone con urgenza su leader, innovatori e organizzazioni.

L’Osservatorio Futures | Sense Making by System Thinking è nato con l’obiettivo di rispondere alla crescente necessità di progettare futuri desiderabili non solo per gli individui e le organizzazioni, ma anche per la società e l’ecosistema naturale.

FUT24 - THRIVING ECOSYSTEM | Connecting Nature, Technology and Humanity: People Care


Questa piattaforma di pensiero collettivo e visionario esplora e promuove approcci innovativi alla concezione dei futuri, spostando l’accento dalla mera reazione passiva ai cambiamenti ad una progettazione del futuro responsabile e proattiva.

Osservatorio: le sfide future della Life-Science per il benessere quotidiano

La prima edizione dell’Osservatorio, focalizzata sul tema “Human Wellbeing in the Era of Intelligent Technologies”, ha messo in luce come il benessere sia un concetto sfaccettato, influenzato da diverse aree di vita che sono interconnesse tra loro.

Partendo dall’identificazione delle diverse sfere del benessere, il progetto evidenzia come l’equilibrio in una sfera possa influenzare profondamente le altre, mostrando l’interconnessione intrinseca tra diversi aspetti della vita umana.
Nel corso di questa edizione, cinquanta leader e innovatori di tredici organizzazioni hanno collaborato per immaginare i futuri del benessere nel 2035. L’approccio adottato non è limitato alla mera reazione ai trend esistenti, ma si spinge verso la “progettazione morale” del futuro, basata sull’intelligenza collettiva e su un’attiva immaginativa.

Questo gruppo eterogeneo ha esplorato concetti come il ‘Purposeful Nest’, la ‘Meaningful Production’ e la ‘Relational Proximity’, differenziando tra ‘futuri vicini’, ottenuti tramite estrapolazione dei trend attuali, e ‘futuri distanti’, che si avvalgono dell’intelligenza collettiva e dell’immaginazione morale per captare segnali deboli e progettare scenari eticamente avanzati e desiderabili.

Progettando 15 ‘Future Experience of Life’, l’Osservatorio ha delineato un panorama del benessere umano nel 2035, proponendo visioni innovative riguardo a temi come la nutrizione, la cura personale, il benessere lavorativo e l’assistenza, progettando così le trasformazioni che le tecnologie intelligenti potrebbero apportare alla nostra vita quotidiana.

L’obiettivo non riguarda solo anticipare le esigenze future delle persone e delle
organizzazioni
, ma anche formulare strategie che pongano al centro il benessere individuale e collettivo, impegnandosi a pensare in modo più sistemico e riflessivo.

Benessere individuale

Il concetto di “Purposeful Nest” enfatizza una visione del benessere personale che va oltre la semplice occupazione di ruoli lavorativi tradizionali. Questa nuova prospettiva invita gli individui a coltivare un’identità multiforme e a rifiutare etichette basate unicamente sulla carriera, ponendo al centro empatia, comunità e connessioni umane autentiche.

Le tecnologie emergenti svolgono un ruolo chiave, fungendo da abilitatori di scelte consapevoli, e facilitano l’equilibrio tra diverse occupazioni, migliorando la comunicazione e assicurando il rispetto della privacy e della legalità.
Nell’ambito della nutrizione, l’introduzione dei “GenAI Citizens Friends”, assistenti alimentari basati sull’intelligenza artificiale, segna un passo significativo verso la personalizzazione del benessere.

Questi sistemi offrono consigli alimentari personalizzati che si adattano ai ritmi biologici e alle routine quotidiane degli individui. Basandosi su dati reali raccolti da dispositivi indossabili, suggeriscono diete ottimali che non solo rispondono alle esigenze dell’organismo, ma promuovono anche un equilibrio nutrizionale sano.

Il ruolo delle tecnologie

L’adozione di tecnologie in questo ambito non solo supporta la personalizzazione
dell’alimentazione, ma promuove anche la sostenibilità. Gli assistenti con intelligenza
artificiale integrata
facilitano la scelta di prodotti locali e di stagione, sostenendo così
l’economia locale e riducendo l’impatto ambientale.

Questo approccio non migliora solo l’accesso a cibi salutari, ma incentiva anche un sistema alimentare più etico e sostenibile.

La tecnologia trasforma anche le esperienze alimentari in occasioni di inclusione sociale.
Eventi comunitari organizzati tramite piattaforme digitali possono rafforzare i legami sociali e promuovere una cultura dell’inclusione alimentare, coinvolgendo attivamente le persone, indipendentemente dalle restrizioni dietetiche.

Le tecnologie alimentari offrono inoltre agli individui la libertà di esplorare nuove diete e culture culinarie con flessibilità, mantenendo il controllo sulla propria alimentazione senza sacrificare il piacere del cibo.

La cura della persona

Nel contesto della cura della persona, le tecnologie emergenti hanno un impatto significativo sul benessere individuale, adattandosi a vari contesti della vita quotidiana e modificando l’interazione tra individui e ambiente.

L’uso di tecnologie generative e immersive trasforma gli spazi abitativi in ambienti multifunzionali, che si adattano dinamicamente alle esigenze dei residenti, ottimizzando l’uso degli spazi e migliorando la qualità della vita. Gli avanzati sistemi di realtà virtuale offrono tour degli appartamenti, permettendo agli utenti di esplorare opzioni abitative senza spostamenti fisici e suggerendo modifiche in linea con le esigenze di benessere.

L’integrazione di tecnologie immersive nel design degli uffici crea ambienti di lavoro che promuovono il benessere psicologico. Aree progettate specificamente per il relax e la
mindfulness riducono lo stress e aumentano la produttività
, mentre gli elementi sensoriali
stimolano la consapevolezza e l’equilibrio interno.

Il fitness “phygital”

Le attrezzature per il fitness “phygital” personalizzano le routine di allenamento, migliorando l’efficacia dell’esercizio fisico e motivando gli individui attraverso sistemi di feedback e grafiche immersive dei progressi.
Queste interazioni non solo promuovono il benessere fisico ma anche quello mentale,
arricchendo l’esperienza fisica con giochi e sfide che stimolano la mente.

La tutela della privacy: priorità anche in ambito Life-Science

Infine, la gestione della privacy e dei dati personali rimane una priorità. Le informazioni raccolte da dispositivi e applicazioni sono protette da rigorosi protocolli di sicurezza, assicurando che l’uso dei dati sia conforme alle normative sulla privacy e mirato a migliorare l’esperienza e il benessere dell’individuo.

Queste iniziative collettive anticipano come le tecnologie intelligenti potrebbero trasformare radicalmente il concetto di benessere individuale entro il 2035, promuovendo un futuro in cui ogni persona può gestire il proprio benessere in modo più informato, personalizzato e integrato.

Lavoro di senso

I futuri distanti elaborati nell’ambito “Meaningful Production” prospettano un ambiente lavorativo profondamente rinnovato, dove i modelli di lavoro ibridi e l’intelligenza artificiale
stimolano ambienti di lavoro più appaganti e promuovono un cambiamento culturale
basato sui valori e il merito.

Le organizzazioni si trasformano in luoghi di apprendimento continuo, integrando sempre più il tempo dedicato al lavoro e alla vita personale in modo fluido e senza confini rigidi.
Un elemento chiave di questa trasformazione è l’Intelligenza Artificiale per l’analisi del benessere, che attraverso sistemi come l’Home Companion monitora il benessere fisico e
mentale degli individui, proponendo modifiche professionali per migliorare la qualità della
vita.

Questi sistemi non solo rilevano elevati livelli di stress, ma suggeriscono anche alternative lavorative più in linea con gli interessi personali e il benessere dell’individuo, promuovendo una carriera più soddisfacente e meno stressante.

Allo stesso modo, servizi innovativi di ricerca occupazionale, superando i metodi tradizionali, utilizzano dati del benessere per identificare ruoli che rispecchiano i valori personali e le aspirazioni

dell’utente, lavorando personalmente con gli individui per individuare le migliori opportunità
lavorative.

Il recruiting

Il reclutamento diventa un’esperienza immersiva e dinamica, con piattaforme che permettono ai candidati di vivere un giorno tipico di lavoro presso potenziali datori, fornendo una visione realistica dell’ambiente lavorativo e della cultura aziendale.

Questo aiuta gli individui a valutare se il posto di lavoro è in linea con le loro aspettative e il loro
benessere. Nel processo di onboarding, applicazioni di intelligenza artificiale assistono gli individui nell’adattarsi ai nuovi ruoli, garantendo che gli interessi personali si armonizzino con il contesto professionale, migliorando l’engagement e la soddisfazione lavorativa.
La gestione delle riunioni e dei workshop è anch’essa rivoluzionata; l’intelligenza artificiale pianifica incontri tenendo conto delle disponibilità di tutti i partecipanti e configura gli spazi per massimizzare comfort e creatività.

Durante i workshop, l’uso di proiezioni olografiche e visualizzazioni 3D dei dati permette una collaborazione immersiva, migliorando la comprensione e l’efficacia della discussione.

L’AI per rafforzare le competenze personali e professionali

In aggiunta, le organizzazioni promuovono la crescita personale e il benessere attraverso
piattaforme supportate da intelligenza artificiale
che aiutano i dipendenti a connettersi su
basi di interessi comuni e offrono risorse per sviluppare ulteriormente le competenze
personali e professionali.

Queste piattaforme non solo migliorano il morale ma incoraggiano anche la collaborazione e il lavoro di squadra. Inoltre, grazie a tecnologie come l’intelligenza artificiale che si prendono carico di attività ripetitive, gli individui possono intraprendere un percorso di scoperta di se stessi, dedicando il tempo guadagnato a coltivare le loro passioni, stimolando creatività e apprendimento continuo.

Di conseguenza, il tempo diventa un’opportunità e non più una risorsa da essere scambiata
tra individui e organizzazioni
. Infatti, le organizzazioni si impegnano a valorizzare il tempo
delle persone, dandogli la possibilità di organizzare la loro giornata in modo autonomo e
flessibile, ripensando quindi le metriche tradizionali di valutazione delle performance.
Rivoluzionando il modo in cui le persone interagiscono con il mercato del lavoro, queste innovazioni abbracciano un approccio olistico che integra l’efficienza tecnologica con il benessere personale, trasformando la vita lavorativa e rendendo il lavoro non solo una
necessità ma una parte integrante e appagante della vita personale.

Infatti, promuovendo l’autonomia e la responsabilità delle persone, le organizzazioni stimolano una cultura del lavoro inclusiva e il benessere mentale, adottando l’impatto sociale come nuovo criterio di successo.

Relazioni personali

Nell’ambito della “Relational Proximity“, le prospettive future delineano un’interazione più equilibrata tra uomo e natura, sottolineando come la tecnologia possa non solo favorire le connessioni fisiche e il benessere personale, ma anche diventare cruciale per perseguire un maggiore rispetto dell’ambiente.

In un contesto di crescente consapevolezza ecologica, la popolazione esige maggiore responsabilità nelle politiche industriali e sociali a livello locale, spingendo verso la decarbonizzazione e lo sviluppo sostenibile.

Questa evoluzione è accompagnata da un forte accento sull’inclusività, promuovendo un’innovazione guidata da uno scopo ben definito che contribuisce allo sviluppo umano.
Le tecnologie emergenti stanno trasformando le relazioni interpersonali e il benessere comunitario in modi significativi, mostrando come l’integrazione tecnologica possa essere
utilizzata per rafforzare la coesione sociale e migliorare la qualità della vita.

L’esempio dei Portali di Assistenza Cittadina basati aull’AI

Un esempio emblematico di questo impatto si trova nei Portali di Assistenza Cittadina basati su intelligenza artificiale, che possono funzionare come centri di assistenza personalizzata facilitando l’accesso a servizi essenziali come sanità, educazione e impiego, e facilitando
una connessione di valore (non iper-connessione, ma eu-connessione, potremmo dire).

Utilizzando algoritmi di apprendimento automatico per analizzare i dati degli utenti, questi portali possono fornire raccomandazioni personalizzate, come il reindirizzamento verso
medici specialisti o la segnalazione di opportunità lavorative
che corrispondono alle
competenze e agli interessi degli individui, accelerando così l’integrazione nella comunità
e migliorando il benessere generale delle famiglie
.

L’assistenza delle famiglie

Inoltre, l’intelligenza artificiale viene impiegata per assistere gli individui in attività quotidiane, come fare la spesa, specialmente per coloro che affrontano sfide fisiche o
limitazioni di mobilità
.

Questi sistemi intelligenti apprendono le preferenze alimentari e i vincoli di spesa degli utenti, selezionando gli articoli più adatti e facilitando la consegna a domicilio. Questo tipo di assistenza tecnologica non solo migliora l’indipendenza degli individui, ma promuove anche un ambiente comunitario di supporto e solidarietà, rafforzando i legami sociali tra i residenti.
Gli strumenti basati su intelligenza artificiale svolgono anche un ruolo cruciale nell‘organizzazione di eventi comunitari, identificando le preferenze e le necessità locali e utilizzando queste informazioni per progettare iniziative che massimizzano la partecipazione. Che si tratti di eventi culturali, sociali o educativi, l’intelligenza artificiale aiuta a garantire che questi eventi siano accessibili e inclusivi, stimolando una partecipazione più ampia e diversificata.
Un altro ambito significativo è l’integrazione di tecnologie digitali nell’arte e nella cultura,
dove le piattaforme di intelligenza artificiale supportano artisti e creativi nella sperimentazione con strumenti digitali. Questo approccio non solo estende la portata delle espressioni artistiche, ma consente anche interazioni culturali tra comunità geograficamente distanti. Tecnologie immersive come la realtà aumentata e la realtà virtuale trasformano spazi comuni in ambienti interattivi che coinvolgono i sensi degli spettatori, offrendo nuove esperienze culturali che potenziano l’impegno comunitario e la comprensione reciproca.

Conclusioni

La prima edizione dell’Osservatorio, focalizzata sul tema “Human Wellbeing in the Era of
Intelligent Technologies”, ha immaginato con cinquanta leader e innovatori di tredici
diverse organizzazioni i futuri del benessere nel 2035.

L’approccio adottato ha come obiettivo la “progettazione morale” del futuro, basata sull’intelligenza collettiva e su un’attiva immaginativa, che analizza i trend esistenti con spirito critico.

Esplorando i tre ambiti di vita relativi al benessere individuale, al lavoro di senso e alle relazioni personali, sono emersi i seguenti punti chiave:

  • personalizzazione e autonomia;
  • sostenibilità e inclusione sociale;
  • collaborazione e coinvolgimento comunitario.

Le tecnologie, specialmente l’intelligenza artificiale, stanno diventando strumenti fondamentali per personalizzare l’esperienza umana in vari ambiti della vita quotidiana. Dall’alimentazione alla gestione dello spazio abitativo, dal supporto nel lavoro alla partecipazione culturale, l’intelligenza artificiale offre soluzioni che rispondono alle esigenze e preferenze individuali,
promuovendo un’esperienza di vita più ricca e autonoma. Questa personalizzazione è cruciale per migliorare la qualità della vita, rendendo ogni aspetto dell’esistenza quotidiana più allineato con le esigenze e i desideri personali.

Le tecnologie emergenti, inoltre, giocano un ruolo sempre più significativo nel promuovere pratiche sostenibili e inclusività. Che si tratti di ridurre l’impatto ambientale attraverso scelte alimentari consapevoli o di garantire accessibilità e partecipazione attraverso portali di assistenza cittadina, le innovazioni tecnologiche sono strumenti potenti per affrontare questioni sociali e ambientali. Questo si traduce in un impegno crescente verso lo sviluppo di politiche e pratiche che non solo rispettino l’ambiente ma anche migliorino il tessuto sociale.

Infine, le tecnologie, in particolare quelle che supportano la comunicazione e la collaborazione, stanno trasformando il modo in cui le persone interagiscono tra loro e partecipano alla vita della comunità.
L’uso di piattaforme di intelligenza artificiale per organizzare eventi e attività culturali dimostra come la tecnologia possa facilitare la coesione comunitaria e stimolare un impegno attivo dei cittadini. L’approccio non solo arricchisce la vita culturale delle comunità, ma rafforza anche legami sociali, creando una base solida per un impegno civico più informato e attivo.

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