sanità digitale

Sanità più efficiente col PDTA digitale: come cambia la cura



Indirizzo copiato

Negli ultimi due anni, l’Italia ha compiuto significativi progressi nella digitalizzazione dei Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali (PDTA), migliorando l’efficacia e l’equità del sistema sanitario. Grazie alla telemedicina e alle tecnologie digitali, è possibile offrire cure più personalizzate e integrate, ottimizzando l’organizzazione e valorizzando la dimensione tecnologica

Pubblicato il 19 lug 2024

Graziella Bilotta

Ceo Paginemediche



comunicazione sanità - fascicolo sanitario elettronico

Negli ultimi tempi, in Italia, i Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali (PDTA) hanno ottenuto un crescente riconoscimento come strumenti essenziali per migliorare l’efficacia e l’equità del Sistema Sanitario Nazionale. In particolare, gli ultimi due anni hanno segnato un passo importante verso la digitalizzazione dei PDTA, con l’obiettivo di definire obiettivi comuni per i professionisti della salute, stabilire tempi e modalità di intervento secondo le migliori pratiche internazionali e garantire un accesso equo ai pazienti. 

Importanza della digitalizzazione dei PDTA

La trasformazione del sistema sanitario italiano richiede una revisione dei modelli di cura, compresi i PDTA in chiave digitale. Digitalizzare i PDTA implica concentrarsi su tre aspetti fondamentali:

  • Soddisfare i fabbisogni clinici, con attenzione alle esigenze specifiche dei pazienti e alle pratiche mediche specialistiche pertinenti.
  • Ottimizzare l’organizzazione, riguardante la struttura e la gestione necessarie per offrire prestazioni sanitarie efficienti e sostenibili.
  • Valorizzare la dimensione tecnologica, che comprende l’implementazione di infrastrutture digitali, applicazioni e strumenti diagnostici per facilitare la collaborazione tra gli operatori sanitari.

Questa evoluzione mira a migliorare l’intero processo assistenziale, rendendo più efficiente e accessibile il sistema sanitario per tutti i cittadini.

I PDTA “digitally enhanced”: la nuova frontiera per la cura del paziente

I Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali (PDTA) potenziati digitalmente promettono di rivoluzionare l’approccio alla cura dei pazienti. Grazie alle tecnologie digitali, è possibile sviluppare percorsi di cura più continui, integrati e personalizzati, specialmente per pazienti con patologie croniche o multiple.

Negli ultimi due anni, l’Italia ha compiuto passi significativi nell’adozione della telemedicina, grazie all’emanazione di linee guida dettagliate nel novembre del 2022 e all’accento posto dal Ministero della Salute su una governance clinica più efficiente.

Incontri promossi dal Ministero stesso stanno evidenziando la necessità di istituire PDTA potenziati digitalmente, che tengano conto delle attuali tecnologie disponibili e delle nuove modalità di interazione con i pazienti. Questo processo richiede una gestione condivisa, in cui i professionisti sanitari valutano l’adeguatezza e il rapporto rischio-beneficio per ciascuna patologia e categoria di pazienti.

PDTA in Italia: prospettive attuali e sviluppi futuri

Nel maggio del 2023, diverse Società Scientifiche hanno elaborato e presentato un documento che delineava la strutturazione e l’implementazione della telemedicina in Italia. Questo documento non si limitava agli aspetti tecnologici, ma proponeva una revisione dei processi assistenziali e curativi per raggiungere obiettivi clinici più efficaci, focalizzandosi sull’avvicinamento al paziente e sulla raccolta tempestiva di dettagliate informazioni per migliorare l’appropriatezza e l’efficacia dell’assistenza.

Secondo le Società Scientifiche, l’integrazione della medicina digitale, in particolare della telemedicina, richiedeva una serie di iniziative per mitigare i rischi tecnologici, garantire un accesso equo, rispettare le normative sulla privacy e la tutela legale, e assicurare l’appropriatezza delle prestazioni. Questo approccio implicava la creazione di un ecosistema multidisciplinare che coinvolgeva non solo professionisti sanitari, ma anche esperti legali, informatici e di gestione dei rischi.

Questo cambiamento ha un impatto significativo sul processo di definizione dei PDTA, tradizionalmente concentrato principalmente sugli aspetti clinici. Il documento del 2023 proponeva che le società si impegnassero nella creazione di modelli di PDTA digitali per la revisione dei percorsi assistenziali esistenti, quando appropriato.

Inoltre, numerosi contributi recenti hanno evidenziato la necessità che i PDTA evolvessero verso una medicina iniziativa e personalizzata, includendo percorsi di prevenzione attivabili grazie alle nuove opportunità offerte dalla tecnologia, come gli screening su ampia scala forniti dalla telemedicina e la diagnostica predittiva basata sull’intelligenza artificiale. Tuttavia, questa evoluzione è ostacolata dalla grande varietà e complessità dei PDTA attualmente esistenti.

L’impegno delle aziende italiane per digitalizzare i PDTA

Impegnate a fronteggiare le sfide e le opportunità della digitalizzazione dei PDTA, alcune aziende italiane stanno facendo significativi progressi in questo ambito. Diverse realtà nel settore sanitario e tecnologico stanno collaborando per sviluppare soluzioni innovative che migliorino l’efficienza e la qualità delle cure. Attraverso la creazione di piattaforme digitali avanzate, queste aziende stanno implementando sistemi di telemedicina, strumenti diagnostici basati sull’intelligenza artificiale e applicazioni per la gestione integrata dei dati clinici. Questi sforzi non solo facilitano una maggiore continuità assistenziale, ma anche un accesso più equo ai servizi sanitari, contribuendo così a trasformare il sistema sanitario italiano in un modello di efficienza e sostenibilità.

Esempi di successo

Sono attivi, ad esempio, programmi che offrono la possibilità di effettuare un primo screening e triage, con l’obiettivo di avere un accesso più veloce e mirato alle cure necessarie. Questo riduce i tempi di attesa e ottimizza l’utilizzo delle risorse sanitarie.

Il teleconsulto è un’altra parte fondamentale del nostro approccio. Questa modalità consente a un team multidisciplinare di prendersi cura del paziente in modo coordinato e completo, fornendo una visione più chiara del suo stato di salute e del trattamento appropriato.

Il monitoraggio personalizzato del paziente e il follow-up regolare sono parte integrante del nostro approccio. Questo ci consente di adattare il trattamento in base alle esigenze specifiche del paziente e garantire un migliore rispetto delle terapie prescritte, grazie anche alla condivisione di documentazione clinica tra il paziente e i professionisti sanitari.

PDTA digitali per la gestione multidisciplinare della cronicità

È importante sottolineare come la digitalizzazione dei PDTA favorisce la gestione multidisciplinare della cronicità, consentendo ai medici di medicina generale e agli specialisti di monitorare a distanza in maniera interattiva e integrata il paziente, e a quest’ultimo di ricevere in tempo reale una prescrizione unica, oltre al follow-up clinico. Da segnalare il nostro accordo con FISM (Federazione società Medico Scientifiche Italiana) proprio per consentire di progettare dei patient journey digitali e innovativi in diversi ambiti specialistici.

L’importanza di una tecnologia certificata

Al fine di supportare l’implementazione e la digitalizzazione, anche in via sperimentale, di PDTA ad alto valore scientifico e centrati sul paziente è importante che la tecnologia utilizzata sia certificata e che rispetti gli standard di interoperabilità richiesti per poter dialogare con le diverse piattaforme a livello regionale e nazionale. Solo così è possibile garantire un trattamento più efficace e personalizzato, oltre che favorire una migliore gestione delle risorse sanitarie e una maggiore soddisfazione del paziente nei confronti del proprio percorso di cura.

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 4