Il DM 328 del 22 dicembre del 2022 ha introdotto le figure del docente tutor e orientatore nel sistema scolastico italiano, attivando un percorso formativo online per equipaggiare i futuri esperti, guidandoli verso quelle competenze necessarie per svolgere il loro ruolo efficacemente.
Quali sono le competenze digitali richieste ai docenti che saranno incaricati di svolgere un ruolo determinante nel processo di indipendenza di alunne e alunni della scuola secondaria di secondo grado, corsi diurni e serali, per orientarsi nelle scelte successive? Quanto il digitale sarà importante nell’orientamento? Nel rispondere, in questo contributo ci concentreremo soprattutto sull’ePortfolio, che chiede ai docenti tutor e orientatori di sostenere il percorso di autovaluzione da parte degli allievi e delle allieve della scuola secondaria, puntando sulle loro competenze trasversali e digitali, passando attraverso il percorso formativo svolto dai potenziali tutor e orientatori.
La formazione dei tutor orientatori
A partire dal sistema formativo creato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) con la collaborazione di Indire (Istituto Nazionale Documentazione innovazione Ricerca Educativa) rivolto ai docenti tutor e orientatori, previsti dal DM 328/22che ha anche emanato le Linee guida per l’orientamento, (relative alla riforma 1.4 “Riforma del sistema di orientamento “, nell’ambito della Missione 4 – Componente 1- del Piano nazionale di ripresa e resilienza), i potenziali docenti si sono formati interamente online, seguendo un percorso di 20 ore. I docenti hanno trovato uno spazio virtuale nella piattaforma Orientamenti, articolata su sei moduli, ciascuno contenente una video lezione, attività, materiali di approfondimento, risorse e un questionario finale per ogni modulo.
Competenze digitali del docente tutor
Le competenze digitali di un docente tutor e di un orientatore sono fondamentali per sostenere l’apprendimento e l’orientamento degli studenti nell’era digitale. Tra le competenze digitali chiave che un docente tutor e orientatore dovrebbe possedere, che si evincono dal percorso formativo citato, ci sono la padronanza degli strumenti informatici, ovvero deve essere a suo agio nell’uso di computer, dispositivi mobili e software pertinenti all’ambito educativo; la competenza per comunicare efficacemente attraverso strumenti digitali come e-mail, chat, forum online, piattaforme di apprendimento e social media educativi; essere in grado di trovare, valutare e utilizzare risorse didattiche online, inclusi testi, video, immagini, e strumenti interattivi.
A questo si aggiunge la necessaria padronanza delle piattaforme di apprendimento, come luogo di condivisione e studio, e pertanto nell’ottica del processo orientativo archivi di percorsi svolti nel corso di studi.
Uno spazio importante ha anche la conoscenza delle normative sulla privacy e la sicurezza online e saperle applicare nell’ambiente educativo. Ai docenti tutor e orientatori si chiede anche di essere in grado di comprendere le questioni etiche legate all’uso della tecnologia nell’educazione e guidare gli studenti nell’uso responsabile della stessa. Inoltre, è determinante per svolgere il proprio ruolo la responsabilità per l’aggiornamento costante delle proprie competenze digitali attraverso la partecipazione a corsi, workshop e altre opportunità di formazione.
L’ePortfolio
Centrale all’intero percorso di orientamento è l’ePortfolio, sicuramente una delle novità salienti del DM 328/22 in chiave digitale. I docenti scelti per svolgere funzioni tutoriali dovranno aiutare gli studenti a rivedere gli aspetti fondamentali che contraddistinguono il proprio ePortfolio personale, che dovrà contenere:
- il percorso di studi compiuti, anche attraverso attività che ne documentino la personalizzazione;
- lo sviluppo documentato delle competenze in prospettiva del proprio personale progetto di vita culturale e professionale (trovano in questo spazio collocazione, ad esempio, anche le competenze sviluppate a seguito di attività svolte nell’ambito dei progetti finanziati con fondi europei o, per gli studenti della scuola secondaria di secondo grado, dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento PCTO);
- le riflessioni in chiave valutativa, auto-valutativa e orientativa sul percorso svolto e, soprattutto, sulle sue prospettive.
- la scelta di almeno un prodotto riconosciuto criticamente dallo studente in ciascun anno scolastico e formativo come il proprio “capolavoro”.
L’ePortfolio è dunque una raccolta digitale di documenti, materiali e media che evidenziano le competenze, le esperienze e i lavori di un individuo e può includere una varietà di elementi come testi, immagini, video, link a progetti online, riflessioni personali e altro ancora. Nel documento digitale ci saranno tutte quelle testimonianze che si intende valorizzare per mostrare consapevolmente il proprio percorso di crescita: dalle prove scolastiche alle certificazioni, dai progetti a cui si è preso parte a artefatti digitali rilevanti, e anche la partecipazione a mobilità internazionali (Programma Erasmus, anno all’estero, scambi interculturali).
Obiettivi dell’ePortfolio
L’obiettivo principale di un ePortfolio è quello di fornire una testimonianza organizzata e accessibile delle capacità, delle conoscenze e delle esperienze di una persona. Spesso viene utilizzato nel contesto dell’educazione e della formazione, ma può essere applicato anche in ambito professionale. Questo aspetto non va trascurato nell’ambito orientativo, infatti studenti e studentesse impareranno a scuola come realizzarlo e farlo poi diventare uno strumento fondamentale per la loro vita professionale e per il proseguimento del loro percorso formativo.
L’ePortfolio può essere creato utilizzando varie piattaforme e strumenti digitali, che possono variare in base alle esigenze e alle preferenze personali. Questi possono includere siti web personali, piattaforme di portfolio online, sistemi di gestione dell’apprendimento (LMS) e altro ancora.
Dal punto di vista dell’orientatore tutor l’ePortfolio, potrà essere uno strumento che accompagna la riflessione e l’autoriflessione per dare valore al proprio percorso di apprendimento. Il tutor, oltre ad essere colui o colei supporta la consapevolezza dell’acquisizione di competenze orientative, dovrà stimolare le competenze specifiche in ambito digitale per consentire la realizzazione dell’ePortfolio.