SCUOLA DIGITALE

ePortfolio: cos’è, com’è strutturato, chi può accedervi



Indirizzo copiato

Nell’ambito della riforma dell’orientamento prevista dal PNRR, l’ePortfolio è un grande alleato digitale per studenti e famiglie sempre accessibile in ogni momento del percorso scolastico.Visione a 360°, competenze sviluppate, interessi prevalenti e scelte consapevoli i suoi punti di forza

Pubblicato il 23 mag 2024

Barbara Pedrazzini

Digital&Tax Consultant



scuola

Tra le sei riforme di competenza del Ministero dell’Istruzione previste dal “PNRR-Italia Domani” e finalizzate a mettere il sistema scolastico al centro della crescita del Paese, integrandolo pienamente alla dimensione europea, vi è anche la cosiddetta “Riforma dell’Orientamento” (MISSIONE 4-C1-RIFORMA 1.4).

Obiettivo di tale riforma è mettere in sinergia il sistema di istruzione, quello universitario e il mondo del lavoro al fine, da un lato, di favorire una scelta consapevole di prosecuzione del percorso di studi o di ulteriore formazione professionalizzante e, dall’altro, di contrastare la dispersione scolastica e la crescita dei neet.

Al fine di attuare tale obiettivo e, in generale, di modernizzare l’istruzione in Italia, Ministero dell’Istruzione e Dipartimento per la Trasformazione Digitale sono in stretta collaborazione tra loro con il programma “Scuola Digitale 2022-2026”, per arrivare ad adottare soluzioni digitali utili in tutte le aree della vita scolastica.

L’E-Portfolio, che andremo ora ad analizzare nei dettagli, rientra in questo ambito di soluzioni.

Che cos’è l’ePortfolio

Come dettagliato nelle “Linee guida per l’orientamento” allegate al Decreto Ministero Istruzione e Merito n. 328 del 22 dicembre 2022, l’E-Portfolio è uno strumento digitale che raccoglie, in un quadro unitario, tutte le informazioni sul percorso scolastico degli studenti, sulle loro competenze progressivamente maturate negli anni, sulle esperienze formative scolastiche ed extra-scolastiche da loro svolte e sulle certificazioni da loro conseguite.

E’ uno strumento che evolve insieme agli studenti e li accompagna nell’analisi dei vari percorsi formativi aiutandoli ad individuare i propri punti di forza e le aree di miglioramento, favorendone l’orientamento ed aiutandoli a compiere scelte consapevoli e più in linea con le proprie attitudini ed aspirazioni nell’organizzazione delle attività scolastiche e nelle esperienze significative vissute nel contesto sociale e territoriale (a partire dal mondo del lavoro e del terzo settore).

L’ePortfolio dello studente rappresenta un’innovazione tecnica e metodologica per rafforzare, in chiave orientativa, il “Consiglio di orientamento” (per la scuola secondaria di primo grado) ed il “Curriculum dello studente” (per la scuola secondaria di secondo grado), ricomprendendoli altresì in un’unica, evolutiva, interfaccia digitale.

Come è strutturato l’ePortfolio

L’ePortfolio è strutturato in cinque sezioni così denominate:

  • “Percorso di studi”, dove sono riportate tutte le informazioni necessarie a ricostruire il percorso di studi degli studenti e le esperienze formative dagli stessi svolte in ambito scolastico;
  • “Sviluppo competenze”, dove è possibile monitorare l’avanzamento delle competenze dello studente a seguito dello svolgimento di attività in ambito scolastico ed extrascolastico, nonché di eventuali certificazioni conseguite e registrate;
  • “Capolavoro”, in cui ogni studente può caricare ed archiviare, per ogni anno scolastico, un proprio “capolavoro” che ritiene particolarmente rappresentativo dei progressi compiuti e delle competenze acquisite, unitamente ad eventuali proprie riflessioni relative al percorso svolto o ai capolavori realizzati;
  • “Autovalutazione”, dove gli studenti, a partire dal terzo anno della scuola secondaria di primo grado, possono autovalutare le competenze maturate ed inserire riflessioni in chiave valutativa, auto-valutativa e orientativa sul percorso svolto;
  • “Documenti”, che contiene i seguenti documenti messi a disposizione dalla scuola:
  • il ‘Consiglio di orientamento’: formulato dal Consiglio di Classe per supportare studenti e famiglie nella scelta del percorso successivo al primo ciclo di istruzione.

Tiene conto del percorso di studi già realizzato, degli interessi e delle attitudini dimostrate e delle competenze sviluppate in ambito scolastico ed extrascolastico.

Sarà reso disponibile dall’a.s. 2024/2025 e verrà rilasciato agli alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado a dicembre/gennaio, prima delle iscrizioni alla scuola secondaria di II grado;

  • la ‘Certificazione delle competenze’descrive il progressivo sviluppo dei livelli delle competenze chiave, a cui l’intero processo di insegnamento-apprendimento è mirato, anche sostenendo e orientando gli studenti.

Disponibile al termine dell’anno scolastico negli anni previsti dalla normativa.

Otto sono le “Competenze chiave europee” che vengono qui prese in considerazione:

Immagine che contiene testo, schermata, Carattere, logoDescrizione generata automaticamente
  • il ‘Curriculum dello studente’: rilasciato, come allegato al diploma, al superamento dell’esame di Stato del secondo ciclo di istruzione.

Illustra le competenze, le conoscenze e le abilità (anche professionali) acquisite, le attività culturali, artistiche, musicali, sportive e di volontariato, svolte in ambito extra scolastico, nonché in quello dei PCTO ed altre eventuali certificazioni conseguite, ai fini dell’orientamento e dell’accesso al mondo del lavoro.

Da dove si può accedere all’ePortfolio

L’ePortfolio è una delle sottosezioni di “Unica” (la piattaforma digitale per l’orientamento e i servizi digitali nata a Ottobre 2023 a cura del Ministero dell’Istruzione e del Merito).

È inglobato nella sezione “Orientamento”:

Tramite login, è accessibile, via web, da questo link https://unica.istruzione.gov.it/it:

Per gli studenti delle scuole secondarie, la Piattaforma “Unica” (e l’ePortfolio) è accessibile anche tramite app per smartphone:

È possibile scaricare l’applicazione Unica da Apple App Store e Google Play Store su dispositivi mobili con sistema operativo:

  • iOS dalla versione 11 e successive;
  • Android dalla versione 6 e successive.

All’interno dell’app sono presenti le stesse informazioni disponibili tramite la piattaforma web.

Chi può accedere all’ePortfolio

Come indicato nella relativa faq all’interno di Unica, l’ePortfolio è accessibile alle seguenti categorie di utenti:

  • studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado e del primo biennio delle scuole secondarie di secondo grado, statali e paritarie, in base alle scelte autonome della scuola;
  • studenti degli ultimi tre anni delle scuole secondarie di secondo grado, statali e paritarie;
  • i loro genitori o persone che esercitino la responsabilità genitoriale;
  • studenti dei percorsi di istruzione di secondo livello per adulti;
  • dirigenti scolastici e coordinatori per le scuole paritarie;
  • docenti abilitati dalla segreteria scolastica;
  • docenti con funzioni di tutor;
  • personale amministrativo delle istituzioni scolastiche.

Un portfolio elettronico completo, dunque, facilmente accessibile e condivisibile, finalizzato a diventare un utilissimo strumento per la costruzione di key skills nel percorso di istruzione, formazione e carriera di ogni ragazzo nella nostra società contemporanea che è sempre in continuo divenire.

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati