Gaza

Ecco la supremazia tech di Israele, ma non basta a vincere



Indirizzo copiato

La difesa israeliana è notoriamenente dotata delle migliori tecnologie: dall’intelligenza artificiale per la gestione degli attacchi aerei, ai droni per la sorveglianza sul campo, fino ai sistemi di difesa aerea. Ma la tecnologia, per quanto efficace e funzionale, non può sostituire la politica e la strategia, veri elementi cardine per risolvere un conflitto

Pubblicato il 22 nov 2023

Laura Teodonno

Senior Analyst di Hermes Bay S.r.l.



Fallimento dell'intelligence e del digitale in Israele: tutti gli errori del sabato nero

I comandanti della Brigata Givati, la principale forza di fanteria israeliana schierata a Gaza, utilizzano come base avanzata CdC (Command and Control) un gruppo di edifici di un piano.

Per il coordinamento delle operazioni sul terreno vengono utilizzate decine di schermi che visualizzano l’attuale posizione di tutte le forze israeliane e palestinesi all’interno di Gaza.

How did Israeli intelligence fail to stop Hamas's major attack from Gaza? - BBC News

Le informazioni così raccolte vengono utilizzate per spostare truppe, armi e aerei di sorveglianza intorno alla zona d’interesse come pedine di una grande e complessa scacchiera.

La supremazia tecnologica delle forze armate israeliane

Questa posizione, vicina al confine con Gaza, è un hub cruciale per la raccolta e l’elaborazione delle informazioni provenienti dal fronte. Riceve migliaia di singoli dati sul campo di battaglia da parte di droni, aviazione, marina, mezzi corazzati ed unità di fanteria. Questa importante capacità informativa ha permesso alle IDF di tagliare in due la striscia di Gaza e circondare completamente la parte Nord con meno di 50 vittime, con l’intenzione di distruggere la rete infrastrutturale di tunnel e fortezze costruite dai miliziani di Hamas nel corso degli anni.

La supremazia tecnologica delle forze armate israeliane nei confronti dei loro avversari non è nuova, dato il chiaro squilibrio nelle componenti dei mezzi aerei, navali e terrestri, senza contare lo sbilanciamento della pura potenza di fuoco. Un altro esempio del vantaggio delle Forze di Difesa israeliane è la dichiarazione di utilizzo dell’intelligenza artificiale per scegliere gli obiettivi per gli attacchi aerei e pianificare la logistica per le operazioni di combattimento già durante gli scontri del 2021.

L’uso dell’intelligenza artificiale

L’esercito dice che ora sceglie gli obiettivi per gli attacchi aerei utilizzando un sistema di suggerimento basato sull’IA che può elaborare enormi volumi di dati, nonostante vi sia la segretezza per quanto riguarda i dettagli delle singole missioni. Un altro modello di intelligenza artificiale chiamato “Fire Factory” può invece essere utilizzato per organizzare rapidamente attacchi in sequenza su bersagli multipli. Utilizza informazioni su obiettivi approvati dai militari per calcolare le tipologie e la quantità di munizioni, prioritizzare i bersagli, organizzare una timeline e assegnare potenzialmente migliaia di obiettivi agli aerei e ai droni.

I 3 apparati di difesa aerea

Altri sistemi ben rappresentanti di questo importante divario sono i 3 apparati di difesa aerea che compongono il sofisticato sistema integrato di difesa israeliana: rispettivamente l’Iron beam, l’Iron dome e il David’s sling. Il primo, ancora in fase di sviluppo, punta ad essere uno dei primi sistemi antidrone e antimissile basato sulla tecnologia laser ad energia diretta, mentre i due restanti sono il nerbo del sistema di difesa delle IDF e sono due sistemi più “tradizionale”, che utilizzano vettori per abbattere, missili, droni e proiettili d’artiglieria in arrivo.

I droni

Infine un ultima tecnologia che il grande pubblico ha imparato a conoscere a partire dal 2022 di cui anche Israele fa un grande uso sono i droni, che pur divisi in varie famiglie tra cui ricognizione, attacco e kamikaze, rappresentano elementi oramai imprescindibili dell’arte della guerra contemporanea. È fondamentale ricordare, tuttavia, che per le IDF e l’IAF, le opportunità operative offerte dall’equipaggiamento di UAV sono complementari alla loro missione primaria, che è ancora L’ISR (intelligence, surveillance, recognition). Anche se gli Hermes 450 e 900, due tra i droni più diffusi, sono in grado di trasportare armamenti, la loro funzione principale rimane la sorveglianza e la ricognizione sul campo di battaglia.

Le munizioni circuitanti

Discorso differente per le munizioni circuitanti (loitering munitions) di cui fanno parte l’Harpy, l’Harop e il Rotem, di cui se la missione primaria rimane la stessa dei loro “fratelli maggiori”, ovvero la sorveglianza; le capacità di attacco sono più marcate, in quanto da definizione sono una piattaforma più spendibile di un drone e con una maggiore capacità di intervento al suolo e precisione. Tali fattori sono garantiti da un lato dai sensori ottici o antiradar presenti su queste munizioni, mentre dall’altro le ridotte dimensioni che li rendono più difficili da individuare e permettono quindi una capacità di attacco e osservazione molto più capillare, data la possibilità di avvicinarsi ai bersagli quasi inosservati.

Questo grande vantaggio è originato primariamente dalla promessa di lunga data degli Stati Uniti di sostenere la superiorità militare di Israele, con circa 3,8 miliardi di dollari di aiuti militari all’anno. Questo, insieme al generoso utilizzo da parte delle forze armate dell’industria tecnologica in espansione di Israele, consente alle IDF di mettere in campo un costoso esercito ad alta tecnologia. Il problema si sviluppa quindi con la consapevolezza di avere tale superiorità rispetto ai propri avversari, ed è particolarmente vero per quanto riguarda Hamas, che non dispone minimamente della stessa capacità operativa ma che ha saputo colpire velocemente, duramente e con un’architettura d’attacco complessa durante gli eventi del 7 ottobre.

Le conseguenze della superiorità tecnologica di Israele nell’attuale conflitto

Ci sono diverse ragioni per cui l’enfasi dell’IDF sulla tecnologia potrebbe aver generato le concause sia del devastante colpo subito durante l’operazione “Diluvio Al-Aqsa” di Hamas che del successivo approccio “diretto” nell’offensiva a Gaza. Nel secondo caso la predominanza delle operazioni aeree ha inevitabilmente alzato notevolmente i numeri delle perdite tra i civili palestinesi.

La “deresponsabilizzazione” dei vertici politici e militari

In primo luogo, la fiducia di Israele nel suo dominio tecnologico ha contribuito a far credere ai politici e agli ufficiali militari di alto livello che la strategia militare di Israele non richiede loro di prendere decisioni difficili a livello politico e strategico.

La diminuzione di capacità critiche

In secondo luogo, le IDF potrebbero aver sviluppato un atteggiamento difensivo a causa di un’eccessiva dipendenza da tali tecnologie a livello tattico, che potrebbe aver causato la diminuzione di capacità critiche come l’abilità di svolgere complicate operazioni ad armi combinate durante un’offensiva. La barriera di confine “intelligente”, una barricata lunga 64 Km e alta 6 metri con sensori avanzati e mitragliatrici controllate da remoto, è la migliore rappresentazione di questa mentalità. A causa della recinzione, comunemente conosciuta come “Muro di Ferro“, si credeva erroneamente che un gran numero di forze terrestri non fossero necessarie per difendersi dagli attacchi provenienti di Gaza. Di conseguenza, è stato possibile lo spostamento del nucleo delle forze terrestri dell’IDF in Cisgiordania, lasciando gravemente sguarnito il confine con la striscia.

Le difficoltà dell’offensivain corso a Gaza

L’offensiva in corso a Gaza è un esempio delle difficoltà che l’esercito deve affrontare sul terreno, anche se integra tecnologie all’avanguardia su piattaforme già esistenti. Per esempio, Israele ha identificato obiettivi utilizzando i big data e l’intelligenza artificiale, ma i sistemi automatizzati hanno ancora bisogno di una forza terrestre significativa per eseguire le missioni. Sebbene un maggiore controllo del campo di battaglia abbia certamente un effetto, il ritmo della campagna suggerisce che l’efficacia della tecnologia in ambito bellico, per quanto gradualmente sempre più importante, non può ancora essere disgiunta da tattiche e capacità operative dell’elemento umano. Inoltre, in questa guerra, anche le difese aeree a più livelli di Israele, conosciute per efficienza ed efficacia, sono sotto pressione.

Dati provenienti da West Point indicano che Hamas ha sparato almeno 2.000 razzi nel solo 7 ottobre, il primo giorno di combattimento. Da quando è iniziato il conflitto, centinaia di razzi sono stati lanciati lungo il fronte settentrionale di Israele dal gruppo militante Hezbollah in Libano. La maggior parte dei razzi sono stati distrutti o deviati, tuttavia, alcuni sono riusciti a fare breccia nel sistema difensivo, colpendo edifici lontani da Tel Aviv e uccidendo almeno 11 persone, secondo i funzionari israeliani. In questo senso, nonostante le 10 batterie a protezione del paese e il tasso di efficacia superiore al 90%, anche un sistema difensivo altamente tecnologico e multistrato come quello israeliano può essere penetrato se sovraccaricato di bersagli relativamente economici rispetto alla controparte difensiva.

Conclusioni

La problematica delle false sicurezze causate dalla superiorità tecnologica vera o presunta, hanno di fatto contribuito al riaccendersi delle ostilità, causando perdite di migliaia di civili e militare di ambo le fazioni in contesa. La lezione da apprendere rapidamente in un periodo di instabilità globale come quello in corso, è che la tecnologia, per quanto efficace e funzionale, non può sostituire la politica e la strategia, veri elementi cardine senza i quali nessun conflitto può essere veramente risolto. Questo ultimo caso, dopo le crisi di Afghanistan e Ucraina, ci insegna inoltre che forze relativamente male armate ma motivate ed organizzate, posso mettere in scacco avversari ben più quotati. In questo senso sarà fondamentale prendere coscienza di queste lezioni, sia per ridefinire il modo “occidentale” di affrontare i conflitti che per affrontare con fiducia gli eventi futuri. Ad oggi la possibilità di nuovi scontri nel globo è tutt’altro che remota e l’unico modo per evitarne l’accensione è essere pronti a tutte le evenienze facendo tesoro delle esperienze recenti.

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 4