il caso

Competenze digitali: così Enel forma i giovani per la transizione energetica

Con il programma “energie per crescere”, attivo in tutta Italia, Enel punta a inserire nel mondo del lavoro circa 5.500 giovani entro dicembre 2023, professionisti specializzati a disposizione delle sue imprese fornitrici. Un percorso che passa necessariamente per la valorizzazione del fattore umano

Pubblicato il 02 Gen 2023

Mirko Cocca

project manager “Energie per Crescere”

enel

Spiccate abilità tecniche, elevate competenze digitali, il tutto unito alla consapevolezza di prendersi cura di un servizio essenziale, che incide direttamente sulla vita di tutti noi: è ampio il bagaglio di capacità e conoscenze oggi necessario ai nuovi professionisti delle reti elettriche.

Un ruolo quanto mai delicato, a maggior ragione in un momento storico in cui ai repentini cambiamenti dovuti alla transizione energetica deve corrispondere un altrettanto veloce adattamento della rete che deve supportarne i flussi, garantirne l’efficienza e assicurarne la sicurezza.

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Lo sanno bene le imprese, che di tecnici della rete del futuro hanno bisogno più che mai; ma al netto di una richiesta in costante crescita si tratta di un segmento del mercato del lavoro ancora molto disomogeneo, se è vero che secondo l’ultimo rapporto Excelsior-Unioncamere il mismatching tra domanda e offerta di queste nuove figure professionali va oltre il 55%.

Il programma Energie per crescere

“Energie per Crescere” è il programma coordinato dall’organizzazione per la formazione professionale Elis e sostenuto da Enel per individuare nuovi tecnici in grado di gestire la transizione energetica. E quanto un progetto del genere fosse necessario lo dicono i numeri: a 10 mesi dal lancio, sono oltre 10.000 i giovani di tutta Italia che hanno già inviato la loro candidatura, più di 2.000 le persone in formazione o già formate, e 170 le imprese che hanno aderito. Elis coordina selezione, formazione e individuazione dei percorsi professionali per i candidati, che potranno poi essere assunti dalle aziende partner di Enel con un contratto a tempo determinato di 6 mesi o superiore, con possibilità di prosecuzione; 5 settimane di formazione gratuite (più un rimborso spese di 800 euro) da tenersi presso 11 istituti certificati da Accredia (oltre ad Elis ci sono Heading, Agorà, Fasten, Assimpianti, Ecotech, CM Servizi, New Tecna, Dharma, Formamente, e APP-ENERGIA) e propedeutiche all’inserimento in azienda. Le ore di formazione sono a cura degli esperti del settore: manager, responsabili operativi, ex tecnici e specialisti che trasferiscono ai ragazzi la più ampia consapevolezza del ruolo strategico del loro lavoro. E una consapevolezza a 360 gradi è fatta anche dei principi fondamentali legati alla sicurezza sul lavoro, per cui sono previsti moduli specifici mirati a rendere consci i ragazzi degli elevati standard richiesti tanto da Enel quanto dalle sue aziende collaboratrici.

Gli obiettivi del programma

Con il programma, attivo in tutta Italia, Enel punta a inserire nel mondo del lavoro circa 5.500 giovani entro dicembre 2023, professionisti specializzati a disposizione delle sue imprese fornitrici. Un percorso che passa necessariamente per la valorizzazione del fattore umano: come sottolineato dal Direttore di Enel Italia Nicola Lanzetta, infatti, la creazione di nuove professionalità capaci di misurarsi con infrastrutture sempre più elettrificate non può prescindere dal coinvolgimento delle nuove generazioni. I giovani diventano protagonisti del cambiamento perché sono al centro di un percorso in cui alla qualità della didattica viene associata l’immediata possibilità di mettere in pratica il know-how acquisito durante la formazione; oltre ai moduli e agli approfondimenti teorici il programma prevede infatti lo svolgimento di esercitazioni e simulazioni, organizzate in strutture attrezzate per replicare esattamente i diversi elementi di un impianto elettrico e fornire così un contesto verosimile agli interventi manutentivi. Viene così accelerato il passaggio fondamentale che consente di prendere subito confidenza con l’approccio al lavoro, creando un ponte virtuoso tra mondo della formazione e ambito professionale che mira a sfruttare appieno le potenzialità di una rete elettrica sempre più smart e digitale offrendo al Paese i tecnici dell’energia del futuro.

Profili professionali

Ma quali sono i profili professionali che “Energie per crescere” punta a formare? Tirafili, giuntista cavi, montatore di cabine secondarie e PTP, operatore sotto tensione BT; la gestione delle reti elettriche richiede un peculiare know-how professionale, in grado di assicurare la gestione delle linee dalla posa in opera alla manutenzione dei guasti. Una catena di valore in cui ogni anello ha la medesima importanza: dai tirafili che assicurano le linee elettriche agli appositi sostegni ai giuntisti che le congiungono per renderle sempre più resilienti, dai cabinisti che permettono la trasformazione da media a bassa tensione agli operatori che “portano” l’energia in tutte le nostre case, per arrivare infine agli specialisti che garantiscono la funzionalità del servizio assicurandone il ripristino in caso di interruzione.

Come candidarsi

Le richieste di personale da parte delle aziende che aderiscono al programma verranno sistematizzate per aree geografiche e i candidati potranno valutare la sede di occupazione proposta. Informazioni sul Programma “Energie per Crescere” e modulo online di candidatura sono disponibili alla pagina elis.org/enelopenschool/, da cui si può inoltre inserire la propria regione di domicilio.

Le imprese interessate ad assumere operatori, per il tramite di 9 grandi agenzie per il lavoro (Manpower, Orienta, Randstad, Gi Group, Umana, Openjobmetis, Synergie, FMTS – Formamentis, Adecco), effettueranno il colloquio conoscitivo con i candidati considerandone domicilio e disponibilità al trasferimento. Elis è un’organizzazione non profit che opera in sinergia con istituzioni pubbliche e soggetti privati in Italia e nei Paesi in via di Sviluppo; forma persone al lavoro con particolare attenzione all’inserimento professionale di giovani e disoccupati, e collabora con oltre 100 grandi gruppi e aziende raccolti nel Consorzio Elis CONSEL, i cui membri partecipano all’elaborazione dei percorsi didattici e ad altri progetti centrati su innovazione, sviluppo e responsabilità sociale.

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