La commissione energia inaugura a luglio lo “Smart cities and communities european innovation partnership”, in sigla Scc. Solo per il 2013, sono stati stanziati per soluzioni tecnologiche urbane 365 milioni di euro di fondi Ue: per il riscaldamento ad alta efficienza e sistemi di raffreddamento, contatori intelligenti, gestione energetica in tempo reale, o soluzioni di edifici a zero-energia.
Il lancio del progetto “mira a stimolare lo sviluppo di tecnologie intelligenti nelle città, mettendo insieme le risorse di ricerca di energia, i trasporti e Ict, e la loro concentrazione su un numero limitato di progetti dimostrativi che saranno realizzato in collaborazione con le città”. Attualmente molti ostacoli “limitano il potenziale di innovative tecnologie intelligenti – puntualizza la nota – In tempi di crisi economica, le aziende e le città sono anche restie a portare su scala industriale e distribuire rapidamente le tecnologie innovative, nonostante i risparmi sui costi potenziali e di riduzione delle emissioni a lungo termine”, ha detto il commissario europeo per l’Energia Guenther Oettinger.