risparmio energetico

I termostati smart per consumare meno: come funzionano e quanto si risparmia

É innegabile che i termostati smart aiutino nel ridurre le spese del gas per gestire il riscaldamento. La diminuzione del prezzo finale sulla bolletta dipende però ovviamente da vari fattori. Proviamo a capire cosa sono, come funzionano, come sceglierli e quanto possiamo far scendere i costi

Pubblicato il 29 Mar 2022

Maurizio Stochino

Consulente ICT - Esperto di Sicurezza Informatica

smart home

Cosa fa di un termostato, un dispositivo “intelligente” e in che modo questa tecnologia può aiutarci a contenere i prezzi presenti sulle bollette? Ma, soprattutto, quanto possiamo risparmiare?

Cosa sono i termostati smart

I termostati smart non differenziano molto, per quanto riguarda il funzionamento, dai classici termostati ai quali tutti siamo abituati. Hanno però due caratteristiche che risultano essere fondamentali: i sensori per la temperatura e un’unità di controllo che serve per gestire il dispositivo dallo schermo dello stesso termostato in casa, oppure anche da pc, tablet o smartphone.

L’unità di controllo programma la temperatura e il tempo necessario per riscaldare la vostra abitazione, ma lo fa dopo aver raccolto i dati della vostra casa come cambi di temperatura, ore più fredde, eventuali temperature differenti nei vari locali della casa ecc.

Dopo aver analizzato i dati in questione, questi vengono inviati alla caldaia che andrà a modificare le impostazioni di conseguenza.

Come gestire i termostati smart

Gestire i termostati smart è diventato ormai facilissimo, questo grazie a constanti aggiornamenti da parte delle aziende per rendere accessibili a tutti i prodotti in questioni.

Per controllare l’impianto della vostra abitazione ci sono due opzioni, entrambe molto intuitive e facili.

Dal display di casa:
potrete usare lo schermo che andrà a sostituire il vecchio termostato con la manopola. Le schermate variano ovviamente in base all’azienda produttrice, ma di base sono forniti di pochi bottoni o direttamente da un display touch screen come quello presente nelle auto.

Da remoto: questa soluzione è veramente comodissima. Che siate a lavoro, nel traffico o semplicemente sul divano senza voglia di alzarvi, potrete controllare la temperatura della vostra abitazione, l’accensione o lo spegnimento dei riscaldamenti comodamente da remoto.

I termostati smart, infatti, si collegano per la maggior parte con il cavo ethernet o la rete WiFi, dandovi la possibilità di gestire tutto scaricando l’applicazione dedicata dallo smartphone o da computer.

Molti dei termostati smart attualmente in commercio, permettono di collegare l’unità di controllo agli assistenti vocali presenti nelle vostre case e nei vostri telefoni, dandovi quindi anche possibilità di gestire anche solo vocalmente la regolazione dell’impianto di riscaldamento

Come funzionano i termostati smart

Il lavoro che andrà a svolgere il vostro termostato intelligente è fondamentalmente uno: intervenire costantemente sulle valvole termostatiche. In questo modo il termostato avrà la possibilità di gestire in maniera autonoma o controllata da voi le varie funzioni per soddisfare le scelte selezionati su gradi, sulla potenza e sul tempo di accensione e spegnimento.

Inoltre, dopo aver installato i sensori forniti nei vari locali, questi potranno inviare all’unità di controllo generale i dati in maniera costante, in questo modo verranno modificate in automatico le varie impostazioni in tempo reale, ed in più si andrà a creare un database di queste informazioni raccolte.

Il database contenente tutte le informazioni raccolte delle stanze risulterà essere fondamentale, in quanto permetterà alla centrale di poter creare un piano ad hoc per il riscaldamento e potrà inoltre farvi scoprire eventuali consumi o sprechi all’interno dell’abitazione di cui non eravate a conoscenza.

Sensori da esterno

Alcuni modelli di termostati di ultima generazione offrono la possibilità di utilizzare, oltre che i sensori da interno per le stanze della vostra casa, anche i sensori da esterno. Il lavoro svolto dai sensori da esterno è pressoché identico a quelli da interno, ovvero percepire la temperatura attuale e ricreare poi uno storico.

Nel caso specifico dei sensori da esterno quindi l’unità di controllo avrà a disposizione anche i dati derivati dalle temperature meteorologiche esterne, potendo in questo modo perfezionare ulteriormente orari e temperature ideali da ricreare all’interno.

Di conseguenza, nel momento in cui all’esterno le temperature saranno gelide, la caldaia verrà gestita dall’impianto di controllo per garantire temperature più alte all’interno della casa in maniera costante. Se le temperature all’esterno cambieranno, i sensori da esterno scambieranno queste informazioni con l’impianto facendo di conseguenza abbassare la temperatura della caldaia e riducendo il tempo previsto di accensione.

In che modo il termostato smart fa risparmiare

Il risparmio deriva dalla raccolta di dati della vostra casa, delle vostre abitudini per quanto riguarda gli orari, la temperatura più desiderata. Questi dati vengono poi confrontati e riproposti in chiave risparmio dalla tecnologia del termostato che calcolerà le migliori scelte per la vostra abitazione, tenendo conto di tutti gli aspetti fino ai minimi dettagli che probabilmente non abbiamo mai considerato. Quanti locali ci sono? In quali locali della casa è possibile non accendere i riscaldamenti? Conviene avere i riscaldamenti accesi a basse temperature per più tempo, oppure al massimo per qualche ora?

Il termostato smart risponde e trova soluzioni in maniera immediata a tutte queste domande, ottimizzando il funzionamento dell’impianto termico.

Quanto si risparmia con il termostato smart?

É innegabile che i termostati smart aiutino nel ridurre le spese del gas per gestire il riscaldamento. La diminuzione del prezzo finale sulla bolletta dipende però ovviamente da vari fattori, tra i quali la costruzione della casa stessa come anche l’età della caldaia. Una casa molto vecchia avrà inevitabilmente problemi maggiori ad essere riscaldata causati dall’isolamento della stessa, rispetto ad una casa di nuova costruzione.

Nonostante alcuni limiti che non possono essere risolti nell’immediato con la domotica, la tecnologia rimane la prima arma a nostra disposizione per poter contenere gli sprechi.

Fidarsi della tecnologia

Avere fiducia nella tecnologia e negli strumenti per rendere domotica la nostra casa. Questi le nostre uniche possibilità a breve e medio termine per rientrare quantomeno nelle spese degli anni precedenti, le quali sono (come avrete notato) aumentate esponenzialmente nell’ultimo periodo e purtroppo continueranno ad aumentare.

C’è sempre un po’ di scetticismo per il mondo dell’high-tech, soprattutto se è una tipologia di tecnologia che può gestire la nostra casa, e questo essere scettici in alcuni casi può anche essere utili.

Ma al giorno d’oggi esistono tantissimi prodotti di aziende conosciute e soprattutto sicure, sia a livello nazionale che internazionale, aziende delle quali ci si può fidare e alle quali ci si può affidare.

Ma la tecnologia risolve solo una parte del problema

Per quanto le tecnologie anche nel campo della domotica siano super avanzate, non possono risolvere in maniera totale i problemi delle nostre case. Come già detto in precedenza, un termostato smart ad esempio può risolvere in maniera parziale lo spreco della casa, ma rimane una soluzione a breve-medio termine.

Se si vive in una casa con un pessimo isolamento termico, o semplicemente in una casa molto antica (come molte delle case presenti in Italia costruite da quasi un secolo), l’effetto del termostato smart abbasserà la cifra della bolletta solo in parte.

Una nuova struttura del cappotto termico della nostra abitazione sarà sicuramente più utile rispetto ad un termostato, per quanto smart possa essere, ma è senza dire che parliamo di investimenti economici completamente diversi.

La soluzione ideale sarebbe quindi avere una casa impeccabile dal punto di vista dell’isolamento termico, aggiornata con i più moderni oggetti tecnologici presenti sul mercato.

Ma, consapevoli della difficoltà che questo connubio porterebbe in termini economici per la gran parte delle famiglie in Italia, possiamo per ora consigliarvi di fare un piccolo sforzo economico quantomeno per acquistare strumenti che possano permettervi di digitalizzare in maniera intelligente le vostre case, combattendo l’aumento dei costi energetici.

E per quanto riguarda l’energia elettrica?

Ovviamente, sempre grazie al periodo florido in ambito tecnologico degli ultimi anni, sono presenti sul mercato tantissime soluzioni che possono aiutarci anche a contenere i prezzi delle bollette dell’energia elettrica. Dalle prese smart, agli interruttori per la luce, la tecnologia ci permette di gestire anche l’elettricità, sempre nella maniera più facile attualmente, cioè da remoto, tramite applicazioni per smartphone o computer.

La tecnologia per il risparmio energetico risulta quindi essere fondamentale anche per l’energia, andando ad eliminare i consumi superflui di elettricità, come quelli ad esempio causati dai vari elettrodomestici o televisioni perennemente in stand-by. Il risparmio economico a fine mese ovviamente non sarà sbalorditivo, ma sicuramente può aiutare, anche se in maniera marginale, a contribuire ad una riduzione di spesa mensile per le famiglie.

Qual è il migliore termostato smart per la vostra casa?

Per rispondere a questa domanda vi è una necessaria premessa da fare: non esiste un termostato migliore degli altri. Sicuramente esistono termostati smart di altissimo livello a livello tecnologico ed altrettanti di livello medio basso.

Come per tutti gli acquisti che riguardano oggetti tecnologici, è sempre bene affidarsi al parere degli esperti, consultare blog a riguardo e leggere le centinaia di recensioni presenti su internet e sui vari marketplace da chi ha già acquistato quel determinato prodotto.

In particolare, tra le cose che si possono e si dovrebbero fare prima di procedere all’acquisto di un termostato smart è capire quale sia il migliore per la vostra casa nello specifico.

Ci sono numerosi fattori che potrebbero cambiare le scelte per l’acquisto, dalla grandezza della casa, a dove è situata ecc.

Una caratteristica che invece dovrebbero possedere senza ombra di dubbio un termostato smart è la facilità di utilizzo e di gestione da parte di tutto il nucleo familiare.

Un’interfaccia semplificata e un sistema di facile gestione rende l’utilizzo anche piacevole dell’impianto stesso, e soprattutto è utile per potersi avvicinare gradualmente ad una inevitabile rivoluzione digitale nell’ambito della domotica che cambierà in meglio, nel corso degli anni, le nostre vite all’interno delle nostre case.

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