Molti si chiedono se qualcuno userà il metaverso. Ma, tornando ai tempi dei telefoni cellulari analogici, chi sarebbe stato in grado di comprendere l’adozione quasi universale e l’enorme capacità degli smartphone?
In generale, l’applicazione di nicchia odierna diventa rapidamente l’elemento quotidiano di domani.
Qualunque cosa il metaverso finisca per diventare, è chiaro che siamo sull’orlo di una trasformazione che cambierà Internet come lo conosciamo, rendendolo più immersivo e onnipresente. Se ben eseguiti, questi cambiamenti creeranno un valore significativo facilitando la digitalizzazione di un numero sempre maggiore di elementi della nostra vita. Questo, a sua volta, aumenterà l’accessibilità, ridurrà le disuguaglianze e consentirà modi di vivere e lavorare più sostenibili.
Dove vive il metaverso
Ma, ovviamente, il metaverso è un concetto, non un luogo. Quando interagiamo con gli ambienti virtuali e tra noi stessi, generiamo grandi quantità di dati sotto forma di testo, audio e video. Questi dati devono essere acquisiti, elaborati ed archiviati in tempo reale per garantire agli utenti un’esperienza senza interruzioni. Il metaverso richiede anche una connettività ad alta velocità, in modo che le persone di tutto il mondo possano connettersi ed interagire tra loro in tempo reale. Tutto questo richiede un’infrastruttura fisica ad alte prestazioni, ultra-affidabile e sicura. I luoghi fisici in cui esiste il metaverso sono i data center.
Data center affidabili per garantire l’espansione del metaverso
Con l’espansione del metaverso, aumenterà anche la necessità di data center affidabili che offrono potenza elevata per supportare la crescita incredibile del computing power e la domanda di archiviazione. Questa crescente domanda deve essere accompagnata da strutture efficienti e neutrali dal punto di vista climatico. Siamo sulla strada giusta; i dati raccolti dall’Agenzia Internazionale dell’Energia (iea.org) mostrano che il traffico internet è cresciuto di 17 volte tra il 2010 e il 2020. Nello stesso periodo, Il carico di lavoro elaborato dai data center è aumentato di quasi dieci volte, mentre il consumo energetico dei data center è aumentato di poco.
Soddisfare la domanda riducendo al minimo l’impatto
Le tecnologie immersive e le applicazioni del metaverso rafforzeranno queste tendenze e determineranno la domanda di data center. Occorre saper soddisfare questa domanda “esplosiva” da ridurre al minimo l’impatto sul mondo reale che ci circonda.
Gli operatori di data center hanno fatto passi da gigante per migliorare l’efficienza delle strutture moderne in tutto il mondo. Molti di essi hanno investito e continueranno ad investire in modo significativo in tecnologie avanzate, che mirano a ridurre sensibilmente le risorse energetiche ed idriche necessarie all’alimentazione del computing power ed al raffreddamento dei server. Si può, ad esempio, sfruttare la raccolta dell’acqua piovana ed il riciclo delle acque blu e grigie per ridurre al minimo la necessità di attingere dalle forniture locali di acqua potabile. Inoltre, si sta sperimentando anche il riutilizzo del calore di scarto prodotto dall’alimentazione dei sistemi di teleriscaldamento domestico ed industriale dei dintorni. Infine, il rifornimento di energia elettrica proviene per il 100% da fonti rinnovabili.
Molti operatori di data center europei aderiscono al Climate Neutral Data Centre Pact, un impegno e desiderio comune di lavorare per raggiungere la neutralità climatica e ridurre le emissioni entro il 2030.
Il ruolo fondamentale delle comunità locali
È indispensabile lavorare a stretto contatto con le comunità locali, il governo e le aziende elettriche per garantire che, mentre vengono forniti questi servizi digitali essenziali, si contribuisca anche alle economie locali. I data center offrono posti di lavoro altamente qualificati che rappresentano nuove ed entusiasmanti carriere. Si collabora con la prossima generazione di talenti, visitando scuole ed Università vicine ai siti esistenti e futuri per far conoscere il mondo dei data center e l’ampia gamma di ruoli disponibili. Le cooperazioni educative e gli apprendistati mostrano ulteriormente il legame diretto tra i servizi digitali attuali ed emergenti ed il ruolo vitale che i data center svolgono nella loro fornitura.
Pianificazione integrata
In vista di un futuro ad alta intensità digitale, è fondamentale una pianificazione integrata che garantisca che i data center non siano solo elementi chiave per l’economia digitale, ma anche le fondamenta di economie locali solide e sostenibili. Ciò include la collaborazione con le società di generazione e distribuzione energetica.
In Svizzera, ad esempio, contribuiamo alla Winter Reserve della Confederazione, grazie alla quale viene fornita una parte della nostra capacità di generazione di riserva di emergenza alla rete nazionale svizzera che aiuta ad evitare i blackout invernali causati dai picchi di domanda di elettricità. Inoltre, un programma simile nei Paesi nordici utilizza i nostri gruppi di continuità (UPS) per bilanciare la tensione sull’intera rete scandinava, contribuendo a proteggere dalle sovratensioni che possono causare interruzioni di corrente.
Iniziative come queste, oltre a decisioni ponderate sulla scelta del sito che consentono programmi di riciclaggio del calore di scarto dei sistemi di teleriscaldamento locali, dimostrano come lo sviluppo dei data center possa andare di pari passo con il miglioramento dell’ambiente locale senza impattare negativamente sulle comunità.
Mentre costruiamo le fondamenta fisiche del cloud e del metaverso, puntiamo sempre a scenari vantaggiosi per tutti. Le opportunità del mondo digitale e di quello fisico possono essere offerte contemporaneamente: bisogna impegnarsi a far sì che questo accada in ogni comunità in cui le imprese del settore operano.
