obiettivo emissioni zero

L’intelligenza artificiale per un mondo sostenibile: strumenti e soluzioni

La via per arrivare all’agognato obiettivo di emissioni zero al 2050 passa dall’AI, che può giocare un doppio ruolo: rendere l’utilizzo della tecnologia sempre più sostenibile e aiutare le imprese ad acquisire i dati legati all’impatto delle loro attività. Le prospettive

Pubblicato il 07 Dic 2021

Fabio Moioli

Spencer Stuart Milan

green tech

Quello che stiamo vivendo è sicuramente l’autunno caldo della sostenibilità. Al di là dei tanti appuntamenti in programma durante questi mesi, culminati con il vertice di novembre COp26, l’urgenza di affrontare il cambiamento climatico e gli impatti ambientali è diventata pressante per ogni nazione e ogni organizzazione.

Per provare a risolvere, anche parzialmente, il problema climatico servono sicuramente un insieme di azioni a livello governativo, impegni da parte di imprese e Stati, ma serve anche rivalutare l’utilizzo di strumenti finanziari e di soluzioni tecnologiche in grado di sostenere i notevoli passi da intraprendere per rendere il pianeta a prova di futuro.

Cambiamenti climatici, i Governi usino meglio l’intelligenza artificiale

Sostenibilità: il contributo dell’intelligenza artificiale

Osservando dalla prospettiva tecnologica, è chiaro come i sistemi di intelligenza artificiale con la loro capacità di analizzare molteplici quantità di dati per trovare potenziali soluzioni ai grandi problemi possano dare un contributo significativo ad accorciare la strada per un mondo sostenibile.

Il tanto agognato obiettivo di emissioni zero al 2050 vuol dire per le imprese europee correre due volte più veloci di quanto abbiano fatto negli ultimi 10 anni per ridurre le loro emissioni, da oggi fino al 2030. Come si fa a raddoppiare il passo? Certamente, investimenti e politiche attive di sostegno sono necessari, ma è altrettanto importante investire sia in tecnologie già presenti in questo ambito sia in innovazioni che porteranno benefici nei prossimi anni. C’è ancora un ampio territorio inesplorato per nuove tecnologie che ci aiuteranno ad accelerare la riduzione delle emissioni.

Misurare, misurare, misurare

Uno dei punti di partenza per ridurre le emissioni, è capire da parte delle organizzazioni il loro “impatto”. Misurare è il punto di partenza. Da una recente ricerca condotta da BCG – “Carbon Measurement Survey Report 2021” – ben l’85% delle aziende vuole ridurre le proprie emissioni, il 96% ha anche definito degli obiettivi per diminuirle, ma solo l’11% delle aziende parte dell’indagine ha dichiarato di aver effettivamente effettuato dei tagli alle emissioni nel corso degli ultimi anni. I principali limiti di questo mancato raggiungimento degli obiettivi secondo le organizzazioni parte dello studio risiedono nella mancanza di strumenti di misurazione efficace. Infatti, solo il 9% ha adottato delle soluzioni per misurare le loro emissioni totali in maniera esaustiva, e ben l’81% omette alcuni parametri. Non solo non si riesce a tracciare l’impatto, ma i partecipanti hanno anche ammesso di avere tra il 30% e il 40% di errori nella misurazione delle emissioni.

Nonostante queste difficoltà, l’impatto dell’AI sulla sostenibilità è evidente. Sempre secondo BCG l’IA può consentire direttamente la riduzione delle emissioni delle aziende fino al 40% attraverso l’identificazione delle migliori iniziative, il monitoraggio dei risultati e l’ottimizzazione delle operazioni.

Le soluzioni di AI che possono aiutare le imprese a monitorare le emissioni

Sono già molte le soluzioni di AI che possono aiutare le imprese a monitorare le loro emissioni. Sempre BCG, ha sviluppato CO2 AI una soluzione basata di intelligenza artificiale per aiutare le aziende a misurare con precisione, simulare, tracciare e ottimizzare le loro emissioni su larga scala. La tecnologia sfrutta il deep learning e la teoria dei grafi, per aumentare l’accuratezza della misurazione delle emissioni, automatizzare i calcoli e supportare il processo decisionale.

Anche la piattaforma offerta dalla startup Patch lavora sui temi della rimozione del carbonio attraverso API che consentono alle aziende di calcolare le emissioni di attività e neutralizzare la propria impronta attraverso progetti di rimozione o compensazioni di carbonio. Patch consente alle aziende di creare un proprio portafoglio di acquisti da una vasta rete di progetti tecnologici a emissioni negative sia “tradizionali” – come riforestazione, utilizzo del suolo – sia innovativi come le nuove tecnologie di rimozione all’avanguardia come il bio-olio e la mineralizzazione.

Anche il mondo degli investimenti punta sull’AI

Non solo soluzioni tecnologiche ma anche il mondo degli investimenti punta su soluzioni di AI per ridurre impatto delle organizzazioni. Il fondo Rise Climate ha recentemente stanziato 5,4 miliardi di dollari da investire in soluzioni climatiche globali che puntino anche sul mercato dell’IA per contribuire significativamente alla riduzione delle emissioni.

Ma se l’AI può dare una mano alla riduzione delle emissioni, dall’altro dobbiamo ricordare come le stesse tecnologie che aiutano le aziende a migliorare il proprio impatto dall’altro sono esse stesse “consumatrici” di energia e di conseguenza potenziali contributori al problema delle emissioni.

La finanza sostenibile scommette sulla neutralità climatica

Ridurre l’impatto ambientale anche dell’Intelligenza Artificiale

Ricercatori e informatici lavorano da un lato per sviluppare sia soluzioni di AI in grado di ridurre le emissioni sia sistemi per monitorare e anche in questo caso diminuire l’impatto ambientale delle stesse soluzioni di Intelligenza Artificiale.

Qualche anno fa alcuni ricercatori hanno lanciato ML CO2 IMPACT un calcolatore di Machine Learning che consente alle organizzazioni di inserire il proprio hardware, runtime e vendor cloud per misurare le emissioni di carbonio grezzo prodotte e le emissioni di carbonio approssimative compensate dalle soluzioni AI utilizzate.

Anche CodeCarbon permette di stimare la quantità di anidride carbonica (CO2) prodotta dal cloud o dalle risorse di personal computing utilizzate per eseguire il codice. In particolare, la soluzione permette di calcolare a la quantità di anidride carbonica (CO2) prodotta dal cloud o dalle risorse di personal computing utilizzate per eseguire il codice dei progetti di AI.

Conclusioni

La via per la sostenibilità e per tentare tutti insieme di arrivare agli ambiziosi obiettivi prefissati passa dall’innovazione portata dall’AI.

L’intelligenza artificiale può infatti giocare un doppio ruolo: rendere l’utilizzo della tecnologia sempre più sostenibile e dall’altro lato contribuire ad aiutare le organizzazioni ad acquisire automaticamente i dati legati alle proprie attività e al loro relativo impatto, calcolare la loro impronta di carbonio, eseguire simulazioni, impostare obiettivi, gestire un portafoglio globale di iniziative di abbattimento e altro ancora.

L’obiettivo di ridurre le emissioni o di arrivare alla neutralità climatica nel 2050 richiede lo sforzo di tutti, la tecnologia può dare una forte accelerazione e l’AI è qui per aiutare.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
L'ANALISI
INIZIATIVE
PODCAST
Video&podcast
Analisi
VIDEO&PODCAST
Video & Podcast
Social
Iniziative
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati