Innovazione sostenibile

Twin Transition: una roadmap per le imprese



Indirizzo copiato

Il Consorzio Universitario per l’Economia Industriale e Manageriale (CUEIM) guida le imprese nel percorso della Twin Transition, un approccio innovativo che combina transizione digitale e verde. Il ruolo del CUEIM, l’importanza delle imprese ‘for good’ e i progetti di collaborazione in corso

Pubblicato il 7 dic 2023

Gaetano Zarlenga

Direttore del CUEIM (Consorzio Universitario di Economia Industriale e Manageriale)



L’Occidente ha bisogno dell’India: ecco perché

La Twin Transition, ovvero la duplice transizione digitale e verde, rappresenta al contempo una sfida e un’opportunità per le aziende e l’intero sistema economico.

In un contesto globale in continua evoluzione, le imprese sono chiamate a ridefinire i propri modelli di business, inserendo al centro della propria strategia l’innovazione sostenibile e l’integrazione delle nuove tecnologie digitali.

Il Consorzio Universitario per l’Economia Industriale e Manageriale (CUEIM) si pone come attore centrale in questo processo, offrendo supporto strategico e operativo alle imprese nel percorso verso la Twin Transition. Numerosi sono i progetti già avviati in questa direzione, con l’obiettivo di tradurre gli output in risultati concreti e duraturi.

Twin Transition: due sfide, una soluzione

In un’epoca in cui la trasformazione è la parola d’ordine, non possiamo ignorare il concetto di “Twin Transition” o “doppia transizione.” Questo termine si riferisce alla sfida senza precedenti che le economie e le imprese stanno affrontando nel XXI secolo: la transizione ecologica e la transizione digitale.

Questi due fenomeni complessi rappresentano un’opportunità per rafforzare la nostra base industriale e il nostro potenziale di innovazione, come sottolineato da Ursula von Der Leyen. Ma cosa significa esattamente questa Twin Transition e come possiamo realizzarla?

Obbiettivi della doppia transizione ecologica e digitale

La Twin Transition è una sfida che coinvolge due processi interconnessi ma distinti: la transizione ecologica e la transizione digitale. La transizione ecologica è alimentata dalla crescente consapevolezza dell’impatto negativo delle attività umane sull’ambiente. Il suo obiettivo principale è ridurre le emissioni di gas serra, promuovere l’uso di energie rinnovabili, migliorare l’efficienza energetica e adottare pratiche sostenibili in vari settori industriali. In breve, mira a mitigare i cambiamenti climatici e a proteggere il nostro pianeta.

Dall’altro lato, la transizione digitale è guidata dall’accelerazione dell’innovazione tecnologica, dall’adozione diffusa delle tecnologie dell’informazione e dalla digitalizzazione delle attività umane. Questo processo trasforma radicalmente la produzione, la distribuzione, i servizi e la vita quotidiana attraverso l’automazione, l’intelligenza artificiale, l’Internet delle cose e altre tecnologie avanzate. La digitalizzazione crea nuove opportunità economiche, ma comporta anche sfide in termini di occupazione, privacy e sicurezza dei dati.

La doppia transizione è un concetto chiave perché questi due processi interagiscono sempre più reciprocamente. Ad esempio, la tecnologia digitale può essere utilizzata per monitorare e ottimizzare l’efficienza energetica in edifici e impianti industriali, contribuendo così alla transizione ecologica. Allo stesso modo, la transizione ecologica può creare nuove opportunità per l’innovazione digitale nel settore delle energie rinnovabili e delle soluzioni sostenibili.

Una roadmap per la Twin Transition

La realizzazione di questo nuovo paradigma richiede un approccio olistico e sinergico che coinvolga le istituzioni, il mondo della ricerca, le imprese e la società civile. Ecco alcune strategie concrete per affrontare con successo questa sfida:

Politiche di sostenibilità e regolamentazioni ambientali

I policy makers possono promuovere la transizione ecologica attraverso politiche di sostenibilità e incentivi fiscali per le energie rinnovabili.

Incentivi all’innovazione tecnologica

Le politiche pubbliche possono promuovere la transizione digitale attraverso investimenti in ricerca e sviluppo, l’istruzione tecnologica e l’istituzione di ecosistemi di innovazione.

Collaborazione pubblico-privato

La collaborazione tra il settore pubblico e privato è essenziale per una doppia transizione di successo. Gli accordi di collaborazione possono facilitare la condivisione delle risorse e la creazione di progetti congiunti.

Educazione e formazione

È importante formare il personale, i manager e gli imprenditori affinché acquisiscano le competenze necessarie per affrontare le sfide della Twin Transition. Programmi di formazione, reskilling e upskilling e riqualificazione possono svolgere un ruolo chiave.

Investimenti sostenibili

Gli investimenti finanziari possono accelerare la transizione, contribuendo a sviluppare progetti sostenibili e tecnologie innovative.

Ricerca e sviluppo congiunto

Le imprese possono collaborare su progetti di ricerca e sviluppo per creare soluzioni che coniughino la transizione ecologica con quella digitale.

Adozione di tecnologie sostenibili

Le imprese possono adottare tecnologie sostenibili, come l’energia solare e l’energia eolica, contribuendo direttamente alla transizione ecologica.

Misure di efficienza energetica

L’ottimizzazione dell’uso dell’energia e l’adozione di pratiche a basso consumo energetico possono aiutare le imprese a ridurre i costi e le emissioni di carbonio.

Sensibilizzazione e partecipazione pubblica

Creare consapevolezza nella società civile in relazione ai benefici che la Twin Transition può promuovere attraverso il sostegno e l’adozione di comportamenti sostenibili e tecnologie digitali.

Monitoraggio e reporting

Le imprese hanno la possibilità di monitorare e rendere pubblici i propri progressi nella transizione attraverso indicatori e relazioni di sostenibilità e rapporti sulla trasformazione digitale.

Il ruolo del CUEIM nella Twin Transition

Il CUEIM, Consorzio Universitario di Economia Industriale e Manageriale, è un network aperto e un punto di riferimento per affrontare le sfide della transizione tecnologica e ambientale. Si tratta di una rete accademica di competenze per un futuro sostenibile, che pone la managerialità e l’impresa al centro del nostro focus. Siamo aggregatori di know-how e connettiamo conoscenze e competenze al fine di conseguire risultati concreti per le imprese e la società civile. Inoltre,  il CUEIM contribuisce a sviluppare la Terza Missione[1], a cui sono chiamati gli Atenei associati, ovvero favorisce l’applicazione diretta, la valorizzazione e l’impiego della conoscenza scientifica per contribuire allo sviluppo sociale, culturale ed economico della società attraverso progetti e attività di ricerca e innovazione.

Il lavoro di questo Consorzio di 27 università – 26 italiane più una spagnola – si basa sulla cultura della sostenibilità e sull’innovazione. Rappresenta un ponte tra istituzioni, ricerca, industria e società civile, seguendo il modello della Quadrupla Elica. Utilizzando nuove tecnologie e soluzioni digitali, promuove l’interazione tra tutti gli attori coinvolti nel processo di sviluppo sostenibile, creando nuove opportunità e contribuendo a una trasformazione culturale di successo.

L’impresa ‘for good’: innovazione sostenibile dal territorio

Il centenario del CNR ha rappresentato un’opportunità unica per dialogare su tanti aspetti e per tracciare un percorso che metta al centro l’impresa “for good. Il CUEIM è parte integrante di progetti importanti, come il progetto finanziato dal MASE sulla cultura e formazione per un futuro sostenibile e la Casa delle Tecnologie Emergenti Sicura 5G dell’ Aquila finanziata dal MIMIT. L’ obbiettivo progettuale  è  lavorare insieme con tutti gli attori coinvolti per affrontare le sfide globali e costruire un futuro migliore per tutti.

La Twin Transition è una sfida, ma è anche una straordinaria opportunità. Unendo le forze e agendo in modo sinergico, si può infatti costruire un futuro in cui la sostenibilità ambientale e l’innovazione digitale lavorano insieme per migliorare la qualità della vita, ridurre l’impatto ambientale e promuovere la prosperità economica. Il CUEIM e tutte le realtà con cui esso collabora sono pronti ad accogliere questa sfida e a realizzare il potenziale della doppia transizione.

Nucleo tematico fondamentale del dibattito è l’impresa for good, un’impresa cioè che può assumere il ruolo di attivatore in un territorio per quel che riguarda l’innovazione sostenibile. Un’impresa, perciò, non solo in armonia con il territorio, ma che proprio a partire da questa visione armonica riesca ad agire virtuosamente su di esso in relazione all’innovazione sostenibile. L’approccio del CUEIM gravita e vive attorno al concetto di impresa for good.

Non solo: la cosa più importante consiste proprio nel dialogo tra tutte le componenti, dal momento che una community multiattoriale permette di capitalizzare e valorizzare tutto il lavoro messo in campo, lavorando in linea con gli obiettivi di policies, quali ad esempio l’ Agenda 2030, il Piano Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile e le Smart Specialization Strategies; oltre che sinergicamente con processi già in atto e realtà operative quali la CTE Sicura, il progetto finanziato dal MASE su cultura e formazione per un futuro sostenibile, che vede il CUEIM protagonista, l’ecosistema Vitality.


Il cammino percorso fino a qui è stato reso possibile dal lavoro quotidiano del Team di ricerca CUEIM,  grazie al supporto istituzionale di tre ministeri, MUR, MASE, MIMIT, dalla forte motivazione dei Partners della CTE, quali: il Comune dell’Aquila (Soggetto Promotore), l’Università degli Studi dell’Aquila, il GSSI-Gran Sasso Science Institute, ZIRC-ZTE Italia Innovation and Research Centre, il CUEIM-Consorzio Universitario di Economia Industriale e Manageriale, l’ICT-CNR Istituto per le Tecnologie della Costruzione, dalla fondamentale collaborazione sinergica con gli altri attori del network come Wind Tre, i competence centers e Invitalia.

Note


[1] 1 Per Terza Missione si intende l’insieme delle attività con le quali le Università entrano in interazione diretta con la società, affiancando le missioni tradizionali di insegnamento (prima missione), che si basa sulla interazione con gli studenti) e di ricerca (seconda mission, in interazione prevalentemente con le comunità scientifiche o dei pari).

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 3