FREE WI-FI ZONE

Wind: i nostri servizi ad hoc per ridurre il digital divide

Per la società guidata da Maximo Ibarra occorre favorire il processo di digitalizzazione. Attivati nel comune di Foggia spazi pubblici dove connettersi gratuitamente alla rete attraverso la tecnologia wireless fornita da Wind

Pubblicato il 14 Apr 2014

rizkalla-wind-140404183815

L’attuazione dei provvedimenti per uno sviluppo concreto dell’Agenda digitale sarà senz’altro uno dei motori decisivi per la ripresa del Paese. In generale, occorre favorire il processo di digitalizzazione, che avrà un impatto positivo sia sui cittadini che sulle aziende, in particolare per le pmi. Nel settore delle telecomunicazioni il digitale rappresenta un’opportunità da sfruttare appieno, insieme alla contestuale realizzazione di infrastrutture tecnologicamente avanzate e a disposizione del maggior numero di persone.

In questo contesto si inquadrano i servizi e le collaborazioni realizzati da Wind per ridurre il digital divide in alcune aree italiane, come ad esempio nel comune di Foggia dove sono state attivate Free WiFi Zone, ossia spazi pubblici dove potersi connettere gratuitamente alla rete attraverso la tecnologia wireless fornita da Wind. Il tutto in zone molto frequentate come Piazza Cavour, Piazza Cesare Battisti, Piazza del Lago e l’interno della Villa Comunale, dove i cittadini e i turisti, grazie alla connessione wi-fi, possono accedere in mobiltà ai vari servizi comunali come l’autocertificazione, i calendari degli eventi pubblici, i servizi relativi alle politiche fiscali oltre a quelli scolastici e di istruzione.

Un modo per esprimere concretamente il claim aziendale “Wind. Più vicini” e per dimostrare l’attenzione e la vicinanza dell’azienda ai giovani, che hanno così a disposizione punti di ritrovo per connettersi a Internet e utilizzare fuori casa i social network senza spese, così come ai cittadini e ai turisti che possono usufruire della rete per ricevere maggiori informazioni sulla città di Foggia.

Wind si impegna costantemente per fornire ai clienti, alle aziende e alla Pubblica Amministrazione nazionale e locale servizi all’avanguardia in grado di ottimizzare e massimizzare le potenzialità offerte dalle reti anche nelle singole realtà locali per consentire varie modalità di accesso ad Internet e ai servizi di nuova generazione e ridurre quanto più possibile il digital divide.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati