La galassia delle startup in Italia ha subito un’evoluzione significativa negli ultimi anni, trasformandosi in un ecosistema variegato e di difficile interpretazione. Per questo è importante individuare le migliori e le più promettenti.
E se ci sono diverse scaleup che mirano a crescere in un mercato internazionale (per esempio iGenius e D-Orbit hanno raccolto recentemente rispettivamente 600 e 150 milioni di euro, round importanti che finalmente mostrano la possibilità di far nascere degli unicorni Made in Italy) ci sono anche quelle che non hanno ancora fatto il salto.
Ma potrebbero, per questo proviamo a elencare e descrivere le dieci startup presenti nel registro delle startup innovative che finora nel 2024 hanno raccolto più fondi. E che si candidano a diventare tra le scale-up a più alto potenziale nei prossimi anni.
HUI
Fondata nel 2019 da Luigi Rinaldi, HUI è una startup italiana che offre una piattaforma SaaS all-in-one per supportare startup, aziende e liberi professionisti nella gestione integrata di tutte le funzioni aziendali. La suite di HUI comprende oltre 19 applicazioni dedicate alla gestione di prodotto, mercato, corporate e fundraising, permettendo una pianificazione strutturata delle attività e un monitoraggio efficace delle performance del team. Nel luglio 2024, HUI ha ricevuto un finanziamento di 25 milioni di euro da Nimbus Capital, per accelerare l’espansione internazionale e potenziare ulteriormente le funzionalità della piattaforma.
Futura
Fondata nel 2020 da Andrea Chirolli, Michele Potenza, Francesco Salvatore e Antonio Morsillo, Futura (nota anche con il nome di Accademia Dei Test) è una startup EdTech che offre una piattaforma digitale per la preparazione ai test di ammissione universitari. La piattaforma combina lezioni live, un simulatore con oltre 30.000 quesiti e una classifica globale per monitorare i progressi degli studenti. Nel maggio 2024, Futura ha raccolto 14 milioni di euro in un round di Serie A, destinati all’espansione internazionale e al miglioramento continuo dei servizi offerti.
Jet HR
Jet HR, nata nel 2022, ha chiuso un round di 12 milioni di euro a settembre 2024, posizionandosi come una delle HR Tech più promettenti d’Europa. I fondatori, Marco Ogliengo e Francesco Scalambrino, hanno progettato una piattaforma che semplifica la gestione del personale, automatizzando processi complessi come contratti, presenze e pagamenti. La startup si rivolge in particolare alle PMI, liberandole dai pesanti compiti amministrativi e aiutandole a concentrarsi sulla crescita del business. Grazie ai fondi raccolti, Jet HR amplierà la gamma di servizi offerti e inizierà a esplorare i mercati esteri.
Resalis Therapeutics
Fondata da un team di ricercatori e imprenditori nel settore biotech, Resalis Therapeutics è una startup innovativa che si concentra sullo sviluppo di terapie avanzate per trattare malattie metaboliche e disordini associati all’obesità. La startup combina ricerca scientifica all’avanguardia e approcci terapeutici innovativi per affrontare problematiche sanitarie globali di crescente rilevanza.
All’inizio del 2024, Resalis Therapeutics ha annunciato un round di finanziamento da 10 milioni di euro, guidato da Sunstone Life Science Ventures, con la partecipazione di investitori già esistenti. Questo finanziamento permetterà all’azienda di accelerare i propri studi clinici e di espandere ulteriormente le proprie attività di ricerca, con l’obiettivo di sviluppare nuove cure per migliorare la qualità della vita di milioni di persone in tutto il mondo. Con il round, Pietro Puglisi (Claris Ventures) entra nel CdA di Resalis. Alessandro Toniolo, esperto in scienze della vita, è il nuovo CEO, incaricato di sviluppare le scoperte dei fondatori scientifici Riccardo Panella e Sakari Kauppinen, esperti in ncRNA e terapie RNA per la salute e i disturbi metabolici.
Avaneidi
Fondata da Rino Micheloni, Avaneidi è una startup attiva nel settore della cybersecurity focalizzata sullo sviluppo di soluzioni innovative per proteggere le aziende da attacchi informatici sempre più sofisticati. Grazie a tecnologie avanzate basate su intelligenza artificiale e analisi predittiva, la piattaforma di Avaneidi consente di identificare e prevenire vulnerabilità, garantendo una sicurezza proattiva per reti, dati e applicazioni.
Nel 2024, la startup ha annunciato un round di Serie A da 8 milioni di euro, finanziato da United Ventures. Questo capitale sarà utilizzato per rafforzare le capacità della piattaforma, espandere il team tecnico e accedere a nuovi mercati, posizionando Avaneidi come uno dei principali player nella protezione digitale in Europa.
Ephos
Ephos è una startup all’avanguardia nel settore del quantum computing, focalizzata sullo sviluppo di circuiti fotonici basati su vetro per applicazioni quantistiche. Grazie a questa tecnologia rivoluzionaria, Ephos sta creando una nuova generazione di processori che combinano efficienza, scalabilità e un consumo energetico ridotto, aprendo nuove possibilità per il calcolo quantistico. La startup è stata fondata da Andrea Rocchetto, Roberto Osellame, Francesco Ceccarelli e Giacomo Corrielli.
Nel 2024, Ephos ha raccolto 8,5 milioni di dollari in un round guidato da Starlight Ventures. Questo investimento sarà utilizzato per accelerare la ricerca e lo sviluppo dei circuiti fotonici e per rafforzare le partnership con aziende e istituzioni di ricerca nel campo della tecnologia quantistica.
Sibill
Sibill è una startup innovativa nata con l’obiettivo di semplificare e ottimizzare la gestione finanziaria per aziende di ogni dimensione. Grazie a una piattaforma avanzata basata su intelligenza artificiale e analisi dei dati, Sibill offre soluzioni per monitorare la liquidità, pianificare il cash flow e migliorare la gestione del capitale circolante, permettendo alle imprese di prendere decisioni finanziarie più consapevoli e rapide.Fondata nel 2021 da Mattia Montepara, Lorenzo Liguori e Dario Prencipe, nel 2024, Sibill ha annunciato un round di investimento da 6,2 milioni di euro, sostenuto da Keen Venture Partners, Exor Ventures e Founders. Questo investimento sarà utilizzato per migliorare ulteriormente le funzionalità della piattaforma e per espandere la presenza di Sibill nei mercati internazionali, consolidando la sua posizione nel settore fintech.
Subbyx
Tra le startup a maggiore tasso di crescita c’è Subbyx, fondata nel 2023 da Filippo Rocca e che solo un anno dopo ha raccolto 5,5 milioni di euro. La piattaforma si basa su un modello a subscription e offre prodotti tecnologici nuovi, usati o ricondizionati, al fine di promuovere l’economia circolare. Algoritmi proprietari di intelligenza artificiale consentono di proporre soluzioni che soddisfano le esigenze degli utenti,
Wopta
Fondata nel 2022 da Vincenzo Macaione, Ivan Pivirotto e Andrea Papetti, Wopta è una startup insurtech italiana che offre soluzioni assicurative personalizzate per artigiani, imprenditori e professionisti. La piattaforma combina l’efficienza del digitale con il supporto di una rete di agenti specializzati, garantendo una protezione su misura per le esigenze specifiche delle piccole e medie imprese. Nel luglio 2024, Wopta ha concluso un round di Serie A raccogliendo 4,1 milioni di euro, con l’obiettivo di ampliare la gamma di prodotti offerti e rafforzare la propria presenza sul mercato italiano.
Cosmico
Cosmico nasce con l’obiettivo di connettere digital talent che lavorano da remoto con brand internazionali. Con un round di Serie A da 4 milioni di euro raccolti nell’aprile 2024, Cosmico conferma il grande potenziale delle startup italiane nel settore EdTech. Fondata nel 2020 da Francesco Marino, Matteo Roversi e Simone Tornabene, La piattaforma offre accesso a una community di designer, developer e marketer per selezionare talenti e accelerare progetti di digital transformation, permettendo alle aziende di ampliare il proprio team con professionisti digitali e acquisire rapidamente competenze diversificate.
La nuova fase di maturità dell’innovazione italiana
Queste 10 startup, pur non rappresentando in modo esaustivo ciò che di meglio sta emergendo nel settore dell’innovazione in Italia, costituiscono sicuramente un sottinsieme di realtà ad alto potenziale di sviluppo nei prossimi anni. Con idee audaci, fondatori visionari e modelli di business innovativi, stanno trasformando settori chiave e attirando l’interesse di investitori globali.
L’Italia dell’innovazione tecnologica e dell’imprenditoria innovativa sta entrando in una nuova fase di maturità, dimostrando di avere il potenziale per competere nel panorama tecnologico internazionale, aprendo la strada a una nuova generazione di imprese che potrebbero presto diventare leader di mercato. C’è ancora un gap in termini di investimenti di Venture Capital, che speriamo venga colmato presto anche grazie al trasformarsi di queste startup in nuovi casi di successo Made in Italy.