L’Italia, rispetto agli altri Paesi dell’Unione Europea è tuttora lo Stato con più bassa digitalizzazione e minore crescita della produttività: proprio per questo, il nostro Paese ha deciso di spingere sull’acceleratore nel processo di adozione delle nuove tecnologie digitali. A tal proposito, da febbraio 2020, per le aziende del Servizio Sanitario Nazionale decorre l’obbligo di interfacciarsi con il Nodo Smistamento Ordini in modalità elettronica per l’invio dei documenti digitali attestanti gli ordini e le loro esecuzioni ai propri fornitori. Di conseguenza, le aziende fornitrici del SSN dovranno gestire la ricezione degli ordini in modalità elettronica tramite tale piattaforma. In questo modo si automatizzano completamente i flussi per la gestione di ordini, conferme e notifiche.
Sul fronte dell’adozione delle nuove tecnologie digitali, il focus su cui si concentra la visione europea è infatti proprio la digitalizzazione del ciclo dell’ordine della pubblica amministrazione: la Banca Mondiale stima, per esempio, che l’innovazione digitale dei contratti pubblici produrrà risparmi compresi tra il 6% e il 13,5% sul totale della spesa pubblica.
Questo white paper, fornito da Horsa, spiega che cos’è l’ordine elettronico e come funziona il Nodo Smistamento Ordini. Continuando a leggere, potrete capire più nel dettaglio:
- cos’è il Nodo Smistamento Ordini e quali benefici apporta
- chi sono i soggetti coinvolti
- cosa fare per essere compliant con la normativa
- quali sono i tre diversi processi di ordinazione previsti
- come è fatto, in pratica, un ordine elettronico
- come avviene il transito degli ordini dal NSO